La Squadra Mobile di Teramo, a seguito di mirati servizi disposti in ambito provinciale, finalizzati a prevenire  e contenere eventi delittuosi, ha effettuato a Tortoreto (Te), un’attività di controllo  nei luoghi ove maggiormente si evidenziano fenomeni di insediamento di cittadini extracomunitari, dediti anche  ad attività illecite.

Durante l’operazione è stato controllato un laboratorio artigianale, gestito da un cittadino cinese e predisposto per la lavorazione di capi d’abbigliamento. All’interno dell’opificio sono  stati identificati numerosi cittadini cinesi, cinque dei quali risultavano in posizione di soggiorno irregolare, circostanza questa che ha determinato la relativa segnalazione di reato alla competente A.G., nei confronti del titolare della ditta, per la violazione di cui all’art.  22, nr. 12 d.l.vo 28698, per aver impiegato cittadini extracomunitari sprovvisti di permesso di soggiorno ed  in condizioni di sfruttamento, all’interno della propria azienda manifatturiera.

Tre degli stranieri rintracciati, sono stati, pertanto, sottoposti al provvedimento di espulsione dal Territorio dello Stato, mentre gli altri due, tali Lin Kai Zhu, di anni 37 e Segawa Daisuke, di anni 31, che risultavano contravventori ad un precedente ordine del Questore di Ragusa di lasciare l’Italia, sono stati tratti in arresto ai sensi dell’art. 14, comma 5 ter, d.lvo 28698.