I controlli sono continui in tutta la regione (come peraltro in tutta Italia) ma anche le preoccupazioni - volenti o nolenti - subiscono delle evoluzioni attorno al pericolo "aviaria".

La Procura di Fermo, a tal proposito, nella persona del procuratore capo Piero Baschieri, esclude situazioni al momento pericolose per la salute pubblica in merito alla pandemia aviaria in via di diffusione in Europa in riferimento, in particolare, al territorio fermano. 

Baschieri sdrammatizza: "Intanto qui l'emergenza deve ancora arrivare, e speriamo che non arrivi. Nel frattempo, io i polli continuo a mangiarli, e non intendo fomentare allarmismi non solo inutili, ma controproducenti, senza un fondamento: una cosa e' la prevenzione e l'attenzione, un'altra uno stato di panico che non giova a nessuno".

Al momento, non risultano azioni particolari nell'area del Fermano legate a carni bianche potenzialmente affette da influenza aviaria.

C'è dunque da stare tranquilli.