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"Europa e… non solo: dialogo intorno ai confini"

| SENIGALLIA - Convegno internazionale al quale parteciperanno oltre cinquecento ragazzi provenienti da 27 paesi.

Oltre cinquecento ragazzi da almeno 27 paesi parteciperanno, da domani, a “Europa e… non solo: dialogo intorno ai confini”, il convegno internazionale organizzato a Senigallia dall’Ufficio Scolastico Regionale Marche per aiutare gli studenti di diverse latitudini a ritrovare le “tracce di umanità comune”

Sono ormai oltre cinquecento le presenze di studenti stranieri provenienti da 27 paesi previste all’incontro internazionale “Europa e non solo”, organizzato dalla Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, che si terrà a Senigallia (Ancona) dal 27 all’1 novembre 2005 (cfr. comunicato stampa del 22 ottobre scorso).

L’evento, promosso nell’ambito del più ampio progetto “Le Marche: una regione laboratorio” e dedicato al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ha infatti lo scopo di riunire ragazzi di diverse latitudini offrendo loro l’opportunità di pensare un’idea condivisa di cittadinanza e arrivare, insieme, a superare i confini, non solo geografici, e a riconoscere in ciascuno le tracce di umanità comune.

Un’iniziativa che intende rappresentare un contributo concreto al comune impegno verso le nuove generazioni per metterle in grado di recuperare i valori della solidarietà e del rispetto reciproco, rafforzare le ragioni per coltivare la speranza e la volontà di crescere insieme, definire possibili orizzonti culturali condivisi e recuperare gli “spazi del cuore”, quale luogo di incontro d’una geografia senza confini, aiutandoli a provare fiducia in se stessi e nella loro possibilità di migliorare il mondo.
Si segnalano, in particolare, in questo senso, la presenza, assieme a quella israeliana, di una delegazione di studenti palestinesi, la compresenza di ragazzi provenienti da Grecia, Cipro e Turchia e la partecipazione di una delegazione cinese.

Si stanno verificando anche le condizioni per consentire la partecipazione di una istituzione scolastica irakena.

Le giornate, cui porteranno il loro contributo autorevoli personalità ed esperti italiani e internazionali (fra cui Maurizio Viroli, politologo dell’Università di Pinceton, Franco Cassano, dell’Università di Bari, Olena Motuzenko, dell’Università di Kyiv) si articoleranno in spazi di riflessione e confronto e momenti culturali (mostre, concerti, escursioni sul territorio).

Le scuole partecipanti proverranno da Albania, Austria, Bulgaria, Cina, Cipro, Croazia, Egitto, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Israele, Libano, Libia, Marocco, Norvegia, Palestina, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Scozia, Spagna, Turchia, Ucraina ed Ungheria.

26/10/2005





        
  



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