"Ma quale illegalità? Questa amministrazione - legittimata dai voti degli elettori - opera nella massima legalità e chiarezza. Dispiace sentire le accuse che gli amici di opposizione ci hanno lanciato. Credo che non si possano assumere tali posizioni senza tener conto ognuno del proprio vissuto".

Un modo come un altro per dire a coloro che poco più di un anno fa erano al governo, che di panni sporchi ne hanno avuti pure loro. Il sindaco, Giovanni Martinelli, alla presenza di tutti gli assessori della sua giunta e dei capigruppo consiliari, ha incontrato la stampa per replicare alle accuse lanciate dall'opposizione alla luce di quanto accaduto nell'ultimo consiglio comunale ma anche per annunciare imminenti opere pubbliche.

"Nessuno di noi ha parlato di Corte dei Conti o ha urlato allo scandalo seppur davanti, in passato, a delibere dalle quali nemmeno si capisce chi fosse presente e chi assente, a dichiarazioni dell'allora segretario comunale che sosteneva di firmare le delibere senza nemmeno leggerle, o di consigli comunali di un certo tipo - aggiunge il sindaco - tutt'ora abbiamo dei dubbi, in realtà, ma non si è mai arrivati ad usare quei toni. Agli amici dell'opposizione, perchè così li ho sempre considerati e continuerò a considerarli, vorrei dire che non ci si può negare di essere noi l'amministrazione comunale. E non si può parlare facendo finta di non essere mai stati al governo. Nessuno può dimenticarsi il proprio vissuto. Degli errori ci possono anche stare e ritengo che nella vita sia grande l'uomo che chiede scusa".

Dopo il riferimento diretto agli attacchi della minoranza, e ricordando che in ogni competizione c'è un vincitore ed un vinto, il sindaco è passato a dettagli riguardanti il prossimo futuro.

Un futuro pieno di sorprese soprattutto sul fronte delle opere pubbliche.

L'amministrazione sta, infatti, mettendo a punto un corposo piano di opere pubbliche che sarà illustrato strada facendo, anche nel corso di assemblee che saranno proposte nel territorio. Senza anticipare troppi dettagli in merito alle opere pubbliche, Martinelli ha voluto sottolineare la compattezza di un'amministrazione che non ha avuto problemi ad affrontare pubblicamente questioni politiche interne e che è convinta, sempre più, ad andare avanti verso risposte concrete per una città che vuole crescere.