Questo Centro Casa di Riabilitazione per Anziane e per Diversabili Adulte (60) è sorto nel 1927, voluto da Mons. Aluigi Cossio, vescovo di Loreto e Recanati, consigliato e incoraggiato dall’israelita prof. Gustavo Modena, direttore dell’ospedale psichiatrico di Ancona.

In questa Casa è vivo ancora ed è riconoscente l’attenzione all’Arcivescovo lauretano di Mons. Pasquale Macchi che ha dimostrato sempre una sensibilità particolare  al mondo della sofferenza e del disagio.

Da 78 anni le suore guanelliane continuano a svolgere l’attività secondo il carisma del loro fondatore Beato Luigi Guanella, il quale diceva: “ Nulla di quanto la scienza propone deve essere trascurato, affinché ogni persona sia alleggerito il peso della sofferenza”.

L’evangelista Matteo ci ricorda: “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. Ognuno di noi deve saper spezzare il pane della condivisione, della gioia, del sorriso con quelle persone che soffrono o che la società  ha esclusi.

“Ai più poveri e ai più derelitti si conviene non solo affetto di carità, ma stima di venerazione, perché più da vicino rappresentano Gesù Cristo. Come credere che sulla fronte del povero è scolpita l’immagine di Dio e non correre a beneficarlo, a servirlo. Fermarsi non si può finchè vi sono poveri da soccorrere” (don Guanella)

Delegazione Pontificia – Santuario di Loreto – Ufficio Comunicazioni Sociali, don Felice Riva, tel 071.9747173 fax 071.9747170 cell 336.753002