Da oggi anche per la diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto ci sarà una finestra sull’immenso spazio di Internet.

www.diocesisbt.it , nasce dall’esigenza di rivedere in primis, il sito che la nostra Diocesi da tempo aveva, che tuttavia necessitava di essere profondamente rinnovato e radicalmente sostenuto.

”L'interesse della Chiesa per Internet -spiega Mons. Gervasio Gestori- è un aspetto particolare dell'attenzione che essa riserva da sempre ai mezzi di comunicazione sociale. E' chiara la coscienza che non si possa evangelizzare, compito primario della Chiesa, senza lasciarsi interpellare dai processi e dagli strumenti della comunicazione.

In questo nostro tempo ormai ogni giorno milioni di persone entrano in questo villaggio comunicativo di carattere informatico anche senza lasciare la propria abitazione.”

La Chiesa non può vedere la realtà di questo nuovo spazio di socialità e di comunicazione senza sentirsi direttamente e fortemente chiamata in causa, non tanto per essere presente ad ogni costo, quanto per il dovere dell' annuncio che la tocca primariamente e necessariamente.

Tramite la rete, e a costi sempre più bassi, le possibilità di accesso alle informazioni sono assai diffuse e quelle formative sono notevoli. La prospettiva di comunicare il Vangelo mediante questo spazio cibernetico diventa un nuovo "kairòs", cioè una fortuna e una grazia, per una evangelizzazione moderna e nuova. Questo strumento contiene non pochi aspetti negativi (non possiamo nascondercelo), ma offre anche enormi possibilità, dalle quali nessun credente facilmente può sottrarsi, poiché "la Chiesa si sentirebbe colpevole davanti al suo Signore se non adoperasse questi mezzi per l'evangelizzazione" (Evangelii Nuntiandi, 45). Il Cristianesimo si è sempre inserito nelle culture del suo tempo e questo si presenta come un nuovo strumento culturale, che merita di non venire trascurato.

Del resto questo inserimento è una realtà già in atto. Basti pensare che solo in Italia i siti cattolici censiti, anno 2002, erano già più di seimila, segno di una creatività e di un impegno che danno spessore ad un processo di inculturazione che sa recuperare del cyberspazio le modalità nuove dell' informazione e della formazione.”

La nostra Curia, in pieno accordo con gli uffici della Conferenza Episcopale Italiana, nelle persone del Prof. Pierluigi Addarii, responsabile del progetto, e del collaboratore don Andrea Spinozzi, ha studiato le diverse possibilità e ora apre questo sito, che intende essere -scrive nella pagina di presentazione del sito Mons. Gestori - , una "finestra" dalla quale guardare la nostra realtà di Chiesa locale sambenedettese nelle sue principali espressioni di persone, comunità e manifestazioni, ed un "pulpito" di fronte al quale mettersi in ascolto di una voce che potrebbe entrare in tante case e raggiungere numerosi cuori.

"Sarà anche possibile - conclude Mons. Gestori invitando alla visita al sito e in partenza per Assisi alla 55 assemblea generale dei vescovi italiani- interloquire con noi per un dialogo, che ci si augura riesca a donare luce ed abbattere isolamenti."