“Repressione nazifascista e solidarietà nel Piceno dopo l’8 settembre 1943”.

E’ questo il titolo di un incontro che si svolgerà mercoledì 16 novembre alle ore 9 presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Commerciale di Amandola.

L’iniziativa è organizzata dall’Ambito Sociale Territoriale n. XXIV (Comune Capofila Amandola), in relazione agli interventi previsti dalla Legge Regionale n. 8/2004, in collaborazione con il Comune di Amandola, con la Cooperativa Sociale Dimensione Natura Onlus, con l’Istituto Tecnico Commerciale “Mattei” di Amandola, con gli Istituti per la storia del movimento di liberazione di Ascoli Piceno e Fermo e con l’Associazione Casa della memoria di Servigliano.

Il programma della manifestazione prevede alle ore 9 il saluto delle autorità presenti ed a seguire le relazioni del professor Giuseppe Buondonno (“L’8 settembre 1943 e la nascita del movimento resistenziale”), del dottor Costantino Di Sante (“La deportazione dall’Italia: carnefici e giusti” con la proiezione del video “Deportazione dall’Italia”), del professor Filippo Ieranò (“Solidarietà e Resistenza non armata nella Valle del Tenna”) e del professor Giancarlo Brutti (figlio dei coniugi Elvira e Giuseppe Brutti con una testimonianza sul tema: “Giusti fra le nazioni” e la proiezione del video “In fuga verso la salvezza: gli ebrei salvati dalla famiglia Brutti raccontano la loro storia”.