Il “tendone Lindt” in Piazza del Popolo a favore del commerciante ascolano?

Non ci sembra, perché, al contrario di quello che pensa l’assessore comunale Celani, queste iniziative fanno concorrenza ai commercianti ascolani che vendono prodotti uguali, se non della stessa ditta.

Infatti, non ci è parso di vedere frotte di turisti richiamati da questa iniziativa; a differenza invece delle pregevoli iniziative degli Alpini e della 50&Più Fenacom.

Al di là della tradizionale Fiera di Natale e del Mercato dell’Antiquariato, ogni altra iniziativa che sottrae incassi alle imprese ascolane crea solo danni, a meno che non si tratti di grandi eventi che richiamano visitatori al di fuori della città e del comprensorio.

Il problema dell’utilizzo del Centro Storico non riguarda solo Piazza del Popolo, ma tutta l’area, perché oltre all’impatto ambientale dobbiamo considerare anche l’impatto economico per non farci del male da soli, specialmente in un periodo come quello natalizio, dedicato agli acquisti e con già forti concorrenze.

Siamo ripetitivi se ancora una volta lamentiamo la mancanza di un progetto globale, esaminato, condiviso con gli operatori e varato per tempo?

*Presidente Delegazione Ascoli Piceno Confcommercio