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Un Bosco da Scoprire

| TERAMO - Presentato il documentario sulla riserva Naturale Regionale Castel Cerreto


Il 19 dicembre scorso si è svolta, presso la sala polifunzionale della Provincia di Teramo, la presentazione del documentario Un Bosco da Scoprire, sulla Riserva Naturale Regionale Castel Cerreto, di Penna Sant'Adrea.
Alla cerimonia hanno assistito circa 200 persone comprese diverse autorità.

Dopo il benvenuto del Sindaco di Penna Sant'Andrea, Berardino Della Noce, l'onorevole Rocco Salini è intervenuto sull'importanza delle aree protette e sulla necessità di incoraggiare iniziative che valorizzino le zone interne della provincia di Teramo, complimentandosi con i gestori dell'area protetta per gli ottimi risultati raggiunti. Quindi si è associato ai saluti il vice presidente della Provincia, Giulio Cesare Sottanelli, con parole di apprezzamento sull'operato della Riserva. L'autore del documentario, che è anche il direttore della Riserva Castel Cerreto, ha illustrato il contenuto del filmato e le difficoltà incontrate per realizzarlo.

Gualberto Mancini e Fabio Vallarola, rispettivamente comandante del Corpo Forestale dello Stato di Teramo e membro del Comitato di Gestione della Riserva, hanno tracciato un esauriente profilo scientifico dell'area. Fernando Di Fabrizio, presidente della Cooperativa Cogecstre, che ha prodotto il documentario, ha parlato della Rete delle Riserve Naturali della Regione Abruzzo e della loro importanza sia dal punto di vista ambientale che economico. Ha concluso gli interventi Giancarlo Ricci, della cooperativa Floema, che gestisce l'area protetta di Penna Sant'Andrea, che, con una vena polemica ha sottolineato i disagi in cui versano le Riserve Naturali Abruzzesi, anche per progressiva riduzione dei già esigui fondi di gestione. Gli interventi sono stati eccellentemente coordinati da Antimo Amore, noto giornalista di Rai 3.
Alla fine, i 25 minuti di proiezione, con le belle immagini di natura, hanno ripagato l'attesa di tutti gli intervenuti.

IL DOCUMENTARIO

Il video, realizzato da Cesare Baiocco, è stato prodotto dalla Cooperativa Cogecstre per la regione Abruzzo e il Comune di Penna Sant’Andrea; i testi sono di Fausta Crescia, Fernando Di Fabrizio e Cesare Baiocco; le musiche di Giulio Dell’Agata; la voce di Claudio Capone.
Dopo una breve introduzione sul piccolo centro abruzzese, il filmato affronta un percorso attraverso il Bosco di Castel Cerreto, mostrandone gli aspetti naturalistici nelle varie stagioni dell’anno. La telecamera s’infila nel sottobosco a cercare i primi fiori primaverili che spuntano dal tappeto di foglie secche e poi i primi germogli sui rami e le pozze e gli stagni alimentati dai rigagnoli d’acqua che si popolano di rane e tritoni; poi, via via che la luce entra a fatica tra le fronde e gli uccelli iniziano a nidificare, l’obiettivo spunta da un capanno per riprendere il picchio che imbecca i piccoli nel buco di un grosso pioppo o la tortora nel nido nascosto in un sambuco o la poiana nel nido di una alta quercia. Ed è la poiana che ci accompagna mentre scorrono le stagioni e, nel bosco, le bacche prendono il posto dei fiori, le foglie si colorano di giallo, rosso e arancio, fino a quando la neve chiuderà un racconto sulla natura, spesso ignorata, di casa nostra.

22/12/2005





        
  



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