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"Le ceneri di Sobibor"

Ascoli Piceno | La mostra internazionale in occasione della “Giornata della memoria”verrà inaugurata sabato 21 gennaio alle ore 10,30, presso la Cartiera Papale di Ascoli Piceno.

Come noto venerdì  27 gennaio si celebra in tutta Italia la “Giornata della memoria” istituita con legge n. 211 del 20 luglio 2000 in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti . In occasione di questa importante ricorrenza  la Provincia di Ascoli Piceno e l’Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione delle Marche in collaborazione con l’Istituto di Cultura Polacco di Roma, la Regione Marche ed il Museo polacco di Sobibor hanno organizzato la mostra internazionale Le ceneri di Sobibor che verrà inaugurata Sabato 21 gennaio alle ore 10,30, presso la Cartiera Papale di Ascoli Piceno.

Lo scopo della mostra è presentare la Shoah partendo dalla descrizione del campo di sterminio di Sobibor, attraverso uno specifico percorso per far conoscere come consapevolmente i nazisti pianificarono e attuarono la soluzione finale. Le vicende vengono raccontate utilizzando diverse forme di narrazione: dalle immagini ai suoni, agli oggetti della vita quotidiana.

La mostra è multimediale e interattiva. E’ composta da 104 pannelli e da installazioni che ricostruiscono i luoghi e gli ambienti (le caserme, le piattaforme, la barbieria), ed è supportata da strumenti audiovisivi (monitor, schermi multimediali, film e musiche d’archivio) e materiali originali. Lo scenario proposto utilizza episodi tratti dal libro “From the Ashes of Sobibor” – “Dalle ceneri di Sobibor” – scritto da Thomas Blatt, ebreo polacco sopravvissuto alla tragedia del campo.
Per realizzare la distruzione degli ebrei, i nazisti costruirono specifici luoghi della morte, tra i quali il campo di sterminio di Sobibor dove vennero uccisi oltre 250.000 esseri umani.

Dopo la rivolta e la fuga dei prigionieri, i tedeschi decisero di nascondere re le tracce dello stermino radendo al suolo il campo e piantando una foresta sull’intera area.

Grazie a questa mostra, si ha la possibilità di sapere ed imparare qualcosa in più sulla tragedia dei prigionieri del campo. La mostra, che ha già ricevuto grande consenso in Polonia, Olanda, Slovenia e in Italia a Trieste e Crema, rimarrà aperta, alla Cartiera Papale, tutti i giorni dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00. 

13/01/2006





        
  



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