La morte di Pierpaolo Antinori, dirigente dell'Unione Industriali del Fermano, resta avvolta da un'alea di mistero. Non si è ancora fatta luce, secondo indiscrezioni, circa le effettive cause del decesso. Si è parlato di infarto ma spunta anche una ferita da arma da taglio che avrebber reciso l'arteria femorale.

L'uomo, vittima di un agguato in Russia dove si era recato a capo di una cordata di imprenditori impegnati nella fiera Konsumexpo, aveva con se una valigetta piena di contanti: proprio quella valigetta che è stata presa di mira dai tre uomini che hanno poi assaltato la macchina sulla quale Antinori viaggiava. Fin dai primi momenti successivi alla morte si sono fatte diverse ipotesi circa la causa del decesso ma, a distanza di un giorno dall'accaduto, ancora non si ha una versione ufficiale e definitiva che possa spazzare via ogni dubbio.

Intanto, a Fermo, crescono di numero i messaggi di cordoglio arrivati da ogni parte alla famiglia - Antinori era sposato ed aveva tre figli - così come è ancora palpabile lo sgomento per una tragedia così grande.