Il gruppo consiliare dei Ds replica ad Alleanza Nazionale
Sant'Elpidio a Mare | Il centro destra si è reso conto che essere la maggioranza significa governare la città, e che governare la città non è come gestire un comitato festeggiamenti?
Dal gruppo consiliare dei Democratici di Sinistra riceviamo e pubblichiamo un intervento in replica alle recenti dichiarazioni di Alleanza Nazionale.
"Le parole di An non ci sorprendono. E' oramai tratto distintivo di questa parte politica e del sindaco Martinelli evitare di rispondere alle precise questioni di volta in volta sollevate dall'opposizione o da altri soggetti, comitati locali o dipendenti comunali che siano, ricorrendo alla tecnica dell'insulto personale nei confronti dei principali esponenti degli stessi.
Non ci interessa inseguirli su questo terreno di così basso profilo politico, che ha il solo scopo di alzare i toni della polemica per tentare di coprire i due anni di fallimenti politici ed amministrativi del governo di centrodestra elpidiense. I fatti parlano da soli e sono chiari agli occhi della cittadinanza.
A stento e con molti intoppi, dopo due anni, si intravede soltanto l'inizio di alcuni lavori preparati e finanziati dalla vecchia amministrazione. Di nuovi, nonostante i proclami, neanche l'ombra. Il capitale umano, formato dalle tante professionalità presenti nei dipendenti pubblici, completamente svilito e disperso, tanto che continuano a fioccare le domande di mobilità verso altri enti e le annunciate sostituzioni di coloro che se ne sono già andati, a cominciare dal dirigente dei lavori pubblici, puntualmente non vengono effettuate per la rinuncia dei professionisti interpellati. Il che è tutto un dire. La famosa variantina al Piano Regolatore Generale, annunciata mesi fa dal sindaco come cosa fatta, si è già arenata e rischia di trasformarsi in variantona visto che, secondo le intenzioni di An, dovrebbe accogliere sostanziosi accordi con i privati.
Potremmo continuare con quelli che An chiama con un eufemismo gli "scivoloni dell'amministrazione", scivoloni che, in realtà, sono dei veri e propri atti amministrativi "illegali o illegittimi", a cominciare dalla richiesta dei finanziamenti per le strade interpoderali di alcuni privati, prive dei requisiti o addirittura inesistenti, passando per li spazzini del centro fatti lavorare in "nero", fino all'assegnazione degli incarichi professionali privi della necessaria copertura finanziaria.
An continua a ripeterci che abbiamo perso sonoramente le elezioni.
Fermo restando che con il 49.75% dei consensi ricevuti parlare di sonora sconfitta ci sembra del tutto fuori luogo, ma il fatto è che noi ci siamo ben resi conto da tempo di essere all'opposizione ma il centro destra si è reso conto che essere la maggioranza significa governare la città, e che governare la città non è come gestire un comitato festeggiamenti?".
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27/01/2006
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