Filiberto il fantasma inesperto
Porto San Giorgio | Penultimo appuntamento con la stagione domenicale Domenica a teatro
Domenica 29 gennaio alle ore 15.30 e alle ore 17.30, penultimo appuntamento con la stagione domenicale “Domenica a teatro”, organizzata dal Comune in collaborazione con Eventi Culturali.
Lo spettacolo, dal titolo “Filiberto…fantasma inesperto” è realizzato dalla Compagnia Teatro Eidos di Benevento è liberamente tratto dal celebre “Il Fantasma di Canterville”, di Oscar Wilde; è uno spettacolo di teatro d’attore e ha vinto due importanti premi del Teatro ragazzi italiano, il XXI Festival di Padova e il II Festival Nazionale “Teatro Pinocchio” di Salerno.
Sarà possibile acquistare i biglietti presso il botteghino del Teatro Comunale di Porto S.Giorgio a partire dalle ore 14.30 del giorno stesso dello spettacolo; il biglietto intero è di € 5,50, il ridotto di € 2,50. Prima dell’inizio delle due rappresentazioni verranno estratti a sorte tre libri di letteratura per l’infanzia offerti dalla Libreria Gulliver di Porto S.Giorgio.
«Filiberto…il fantasma inesperto», è una favola in cui scherzo e ironia la fanno da padroni. A Canteville c’è un vecchio castello dove vive un fantasma un po’ inesperto. Poverino! Non riesce ad attraversare i muri, è costretto a vagare per le stanze e le soffitte senza poter fare il grande definitivo salto nell’aldilà. Un bel giorno una ricca famiglia americana acquista il castello. Ma i coniugi Otis non credono all’esistenza di Filiberto. Solo la piccola Aria, figlia degli Otis, divenuta amica del fantasma, ne riconosce l’umanità e il suo dramma; e, accettandone la sua natura triste e sfortunata, riesce a liberarlo dal suo infelice destino.Lo spettacolo, per la tenerezza delle immagini, il lieto fine e la bonaria ironia di cui è pervaso, è un racconto delicato che, oltre a divertire il giovane pubblico, trasmette un messaggio di speranza e di fiducia. Il testo ha una struttura molto semplice; si divide in quattro scene con cui la narrazione riesce a snodarsi in modo estremamente fluido. Gli accadimenti hanno, in tal modo, una comunicabilità immediata per ciò che concerne l’aspetto visivo e per ciò che concerne l’aspetto recitativo. L’espressionismo della recitazione, essendo esasperato al massimo, diventa a dir poco fumettistico e a tratti assume la forma utilizzata nei cartoon.
|
27/01/2006
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
BRUNO LAUZI Questo piccolo grande uomo" (segue)
Bruno Lauzi Questo piccolo grande uomo (segue)
Un cinema non solo da vedere: al via la rassegna La posta in gioco (segue)
Stagione teatrale: FABIO RICCI CANTA ZERO (segue)
La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
Ultimo appuntamento con i Teatri DInverno (segue)
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji