Si sono concluse le prove nazionali per cani da seguita su lepre organizzate dal Gruppo Cinofilo Piceno e dalla Sezione provinciale della SIPS (Società Italiana “Pro- Segugio L. Zacchetti’-) con il contributo dell’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno e delle Associazione Venatorie.

I concorsi si sono svolti nei giorni 7, 8, 21 e 22 gennaio scorsi utilizzando le zone di ripopolamento
e cattura date in gestione dal Servizio Risorse Naturali della Provincia di Ascoli Piceno agli Ambiti
Territoriali di Caccia e ricadenti nei comuni di: Falerone, Montegiorgio, Montelparo, Ortezzano,
Petritoli, Servigliano — Appignano del Tronto, Ascoli Piceno, Castorano- Rotella, Spinetoli,  Cossignano, Offida.

Più numerosi del solito gli intervenuti provenienti da ogni parte d’Italia, i quali hanno avuto modo di apprezzare la bellezza del nostro paesaggio e la validità dal punto di vista tecnico degli habitat utilizzati, riccamente popolati di lepri quasi estinte sul nostro territorio fino a pochi anni fa.

“Il bilancio è stato senz’altro positivo dal punto di vista tecnico - commenta il presidente delle associazioni organizzatrici Luigi Cataldi — mi auguro che finalmente si capisca che la cinofilia non è solo interesse attivo per la selezione delle razze canine pure, ma è anche sport, aggregazione sociale, fonte di valorizzazione culturale e turistica. La cinofilia è parte integrante della natura, la rispetta ed ha tutto l’interesse affinché non si deturpino gli ecosistemi e gli areali ideali per la prolificazione delle specie selvatiche in essi dimoranti”.

Ha presenziato alle manifestazioni l’assessore all’Ambiente e alle Risorse Naturali della Provincia Massimo Marcaccio che ha portato il saluti dell’Ente nella manifestazione finale, per Marcaccio è stata un’esperienza “sul campo” molto istruttiva perché ha consentito di valutare in concreto come queste iniziative valorizzino il patrimonio faunistico. E’ ciò grazie al lavoro di molti che hanno eseguito i programmi e gli interventi sul ‘ambiente mirati ed eco-compatibili messi in atto dalla Provincia di Ascoli Piceno.

La dr.ssa Loredana Borraccini, neo-dirigente del Servizio Risorse Naturali della Provincia di Ascoli Piceno, ha sottolineato come la nostra realtà territoriale abbia da sempre generato illustri esponenti di valenza nazionale ed internazionale in campo cinotecnico rilevando come queste attività siano anche un valido strumento a disposizione dell’Amministrazione per censire le specie faunistiche presenti nelle zone di ripopolarnento e cattura e conseguentemente intervenire in maniera appropriata..

Va evidenziato che le manifestazioni hanno avuto successo grazie anche all’impegno congiunto degli appassionati della provincia di Ascoli e di Fermo.