Un luogo accogliente che dia sostento ai bisognosi, ai poveri, ai senza dimora, a coloro che Gesù nel Vangelo chiamava “miei fratelli più piccoli”. Tutto questo vuole essere la nuova mensa Caritas realizzata presso la sede della Caritas Diocesana di San Benedetto del Tronto in via Madonna della Pietà, 111.

La struttura di ospitalità si è arricchita di nuovi locali e di spazi destinati a chi è meno fortunato. Oltre ad un salone mensa con tavoli e sedie, ad una amplissima cucina, ai locali adibiti a deposito alimenti, vestiario, lavanderia e docce, la sede Caritas vanta un nuovo e funzionale poliambulatorio medico specialistico nel quale i medici cattolici della Diocesi presteranno servizio di volontariato con turni settimanali.

Al piano terra è stato predisposto un centro di ascolto e prima accoglienza per chiunque avesse bisogno di aiuto. Gestito dai volontari Caritas, il servizio sarà aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.

La nuova mensa è stata inaugurata questa mattina alla presenza di S.E. Mons. Gervasio Gestori, il quale, dopo aver impartito la solenne benedizione all’esterno dell’edificio, aver tagliato il nastro, impartito la solenne benedizione ai locali del piano terra (salone mensa, cucina e servizi) e il poliambulatorio al primo piano dello stabile, ha ricordato, attraverso due frasi del Vangelo, l’importanza dei nuovi servizi che vogliono essere segni tangibili d’amore e di carità rivolti ai disagiati della società.

“Gesù ha detto “va e anche tu fa lo stesso” e “ogni volta che avete fatto qualcosa di bene al mio fratello più piccolo, lo avete fatto a me”. Anche qui alla mensa ognuno si possa sentire prossimo nei confronti dei bisognosi affinché nessuno si senta mai solo, anzi venga accolto, ascoltato, se necessario, curato e amato”.

Sua Eccellenza ha inoltre ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa: gli amministratori del Comune di San Benedetto del Tronto, la Fondazione Carisap nella persona del Presidente il Dott. Vincenzo Marini Marini, l’8 per 1000, la Caritas Italiana nella persona del Responsabile dell’Area Nazionale Caritas di Roma Don Giancarlo Perego, l’Ordine dei Cavalieri di Malta nella persona del Priore di Roma S.E. il Venerabile Balì Frà Franz Von Lobstein, i medici e gli infermieri cattolici della Diocesi che metteranno a disposizione il loro tempo nel prestare le cure ai bisognosi, i volontari della Caritas Diocesana che “ogni giorno operano per dire che il popolo di Dio interviene nella società perché ci crede”.

Un grazie particolare è andato anche al Gran Priorato dei Cavalieri di Malta per aver donato tavoli e sedia alla mensa, alla dott.ssa Patrizia Mercuri per aver personalmente dipinto e offerto un dipinto dell’”Ultima cena” olio su tela 2x1,50 mt., a Dante Pulcini che ha donato una statua lignea di Maria Immacolata, copia ridotta, ma uguale a quella che si trova nella Chiesa di San Benedetto Martire e agli studenti della scuola Alberghiera per aver servito un momento conviviale al termine dell’inaugurazione, offerta dall’Assindustria di Ascoli Piceno.