Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sugli ultimi provvedimenti del Ministro all’Istruzione, Letizia Moratti

| ANCONA - L’assessore Ugo Ascoli: “Nelle Marche nessun avvio di nuovi licei. No al caos, sì al cambiamento. ”


Sui recenti provvedimenti assunti dal ministro all’istruzione, Letizia Moratti, l’assessore regionale all’Istruzione, Ugo Ascoli ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Il Ministro Moratti ha dato prova di non serietà e irresponsabilità: con un ultimo colpo di coda ha firmato un decreto che fornirebbe in teoria la possibilità alle scuole di sperimentare i nuovi licei,
dopo che le pre iscrizioni si sono concluse (25 gennaio) e contraddicendo quanto si era impegnata a fare con le Regioni e quanto aveva scritto nel suo precedente decreto.

A costo zero, senza cambiamenti di organico (in un quadro normativo pieno di carenze), i dirigenti scolastici dovrebbero convocare i genitori dei ragazzi iscritti alle prime classi e proporre loro opzioni verso una scuola nuova che non c’è!!

E’ evidente che ci troviamo di fronte all’ennesimo illusionismo propagandistico, per racimolare consensi al termine della legislatura. Le Regioni lo contrasteranno vigorosamente.
Voglio qui ribadire che nella nostra regione non sarà avviata nessuna sperimentazione di tipo ordinamentale sulle scuole superiori nell’anno scolastico 2006-2007.

Le Regioni avevano già espresso parere negativo sulla cosiddetta Riforma Moratti, ed in particolare sulla riforma del secondo ciclo. Era stato ravvisato come l’impianto normativo complessivo avesse bisogno di molti interventi e che sarebbe stato prioritario avviare un confronto e un chiarimento sulle diverse responsabilità di Stato e Regioni circa l’organizzazione dell’Istruzione. Abbiamo quindi promosso e costituito un tavolo tecnico Regioni-Miur proprio sulle competenze della riforma costituzionale del Titolo V del 2001.

Pretendere, in questo quadro assai confuso e in assenza di una precisa struttura ordinamentale, di avviare una “sperimentazione” è una manifestazione di irresponsabilità soprattutto nei confronti delle famiglie.

Obiettivo della Regione e delle Province è invece quello di promuovere un cambiamento diverso della scuola, offrendo però un quadro di certezza alle famiglie.
Per questo, dico fermamente: no al caos! Sì al cambiamento! “

01/02/2006





        
  



5+4=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji