A proposito delle notizie apparse sulla stampa relativamente alla Potes con sede a Montegranaro, vorrei ricordare al Sindaco Andrenacci ed al Dottor Montevidoni che la programmazione dei servizi territoriali sanitari è stata all’ordine del giorno della discussione della Conferenza dei Sindaci, del Direttore della Zona di Fermo e dell’Assessore alla Sanità Regionale ripetutamente ed in modo approfondito. Tale programmazione, che ha visto l’approvazione quasi unanime del Piano aziendale sanitario, è stato il frutto di una concertazione complessiva che ha consentito di “spalmare” sul territorio una serie di servizi, tra cui la Potes, in modo da favorire, appunto, una condivisione praticamente generale da parte della municipalità.

Va ricordato che molti soggetti locali hanno dovuto“condividere”scelte penalizzanti per il proprio territorio quali la chiusura e riconversione di strutture ospedaliere - come quella di Montegranaro - moderne e con grandi potenzialità. Sotto certi aspetti tali scelte non possono che apparire “irrazionali” alla luce di quanto avvenuto in altre parti della Regione dove si tengono ancora in vita strutture ospedaliere fatiscenti, comunque superate, contro lo spirito innovatore del Piano Sanitario Regionale.

Va sottolineato, poi, come la Potes di Montegranaro per la sua posizione geografica centrale raccoglierà bene l’utenza dei Comuni di S.Elpidio a Mare, Monte Urano, Montegranaro, Rapagnano, Torre San Patrizio e Monte San Giusto, mentre Porto Sant’Elpidio vive la realtà delle Potes di Porto San Giorgio e Civitanova Marche. Infatti, con la ASUR unica vanno superati anche gli ambiti territoriali delle vecchie ASL e Zone che, tra l’altro, non hanno più personalità giuridica.

Il Comune di Montegranaro, poi, oltre agli interventi dell’ASUR, provvederà con fondi del proprio bilancio per euro 350.000,00 alla ristrutturazione dell’intera area dell’Ospedale in “ Villaggio della Salute – casa dei servizi socio-sanitari” dove, tra l’altro, sono previsti 16 parcheggi coperti sia per l’automedicalizzata che per i numerosi mezzi della Croce Gialla per il pronto intervento del 118. E’ tempo di superare i campanili e fare sinergia come è riuscita a fare, finora, la Conferenza dei Sindaci e come dovrà la nuova Provincia del Fermano.

*sindaco di Montegranaro