Uno dei maggiori esperti di problemi adolescenziali. Ha scritto molti libri in materia.

L’ultimo in ordine di tempo si intitola “I figli non crescono più”. “I giovani – dice in sostanza il noto psichiatra Paolo Crepet - non se la sentono più di rischiare, di camminare da soli, di provare emozioni e responsabilità”. E, come ha fatto l’imprenditore Enrico Bracalente della Bag di Monte S. Pietrangeli, fa appello all’educazione. Al cuore del disagio e dei problemi dei ragazzi di oggi c’è una questione educativa. Crepet chiama in causa insegnanti e genitori, scuola e famiglia, le uniche sicurezze, le uniche àncore su cui i figli devono far presa, unici punti di riferimento.

Crepet è atteso a Servigliano per mercoledì prossimo 22 marzo quando al Cinema Moderno di Servigliano, alle ore 20.30, sarà il protagonista di una conversazione dal titolo “ciò che di buono è stato, l’ha costruito la tua anima”. Si entra, così, nel vivo del cartellone di iniziative programmate dal Comune di Servigliano su “L’anima ed i suoi volti - guardarsi per guardare oltre”. Un viaggio nei meandri dell’anima dell’uomo attraverso diversi linguaggi. Si è cominciato con una rassegna cinematografica. Quindi l’incontro con lo psichiatra.

Per il 30 marzo è prevista, invece, una conferenza su “Il vivente e l’anima – Il corpo, la psiche, la nascita, la morte e la speranza”, con intellettuali e scrittori. Ad aprile sono attesi i Matia Bazar che si raccontano, ed un recital sul “Poema della Croce” di Alda Merini. “Servigliano si conferma città dei grandi eventi – ha detto il sindaco Maurizio Marinozzi – dopo la tappa della Tirreno-Adriatico torna il cartellone dedicato alla cultura ed alla riflessione”.