Centinaia di azzurri e di azzurre d’Abruzzo hanno partecipato mercoledì scorso, presso la Sala polifunzionale della Provincia di Teramo, alla grande kermesse di Forza Italia per la presentazione ufficiale dei candidati teramani alla Camera dei deputati ed al Senato della Repubblica. Gli azzurri schierano per la provincia di Teramo: Giorgio D’Ignazio e Luigia Corneli alla Camera dei deputati; Pasqualina Piccioni e Antonio Norante al Senato della Repubblica. Forza Italia di Teramo in una nota ringrazia il Ministro Giulio Tremonti “per l’efficacia del suo intervento e per aver smascherato a Teramo l’imbroglio di Prodi e dell’unione”.

Tremonti va subito al sodo. “Saremo tutti più poveri l’11 aprile, se vince la sinistra”. Parola del ministro Tremonti che ha avvertito i risparmiatori. “Prodi ha fatto un calcolo di 2,5 miliardi di euro di soldi da recuperare sulla tassazione del risparmio per pagare la riduzione del cuneo fiscale. E’ chiaro che questa tassazione non riguarda i Bot e i Cct di emissione futura che saranno molto difficili da collocare, ma riguarda i Bot e i Cct in corso oggi, depositati nelle banche, che appartengono ai cittadini, ai fondi, anche a fondi stranieri”.

“Tasseremo!”. Il quadro che Il Sole 24Ore offre della bozza di riforma in preparazione presso gli uffici tecnici del centrosinistra “è uno spaccato di grande confusione. Insomma, tutto a posto e niente in ordine. L’unione prevede di applicare la nuova tassazione al 20% - spiega il ministro Tremonti alle centinaia di azzurri e di azzurre convenuti a Teramo - non soltanto ai titoli di nuova emissione, ma anche a quelli in circolazione.

La fuga di capitali è già iniziata. “Altro effetto collaterale dei programmi di questa sinistra che si affanna a rassicurare: ma da un mese gli analisti finanziari segnalano movimenti di capitale verso l’estero, afflusso di investimenti sui fondi di altri Paesi europei, costituzione di holding lussemburghesi da parte di aziende italiane (effetto della promessa reintroduzione della tassa sulla successione), assunzioni di personale nelle banche svizzere. I soldi tornano da dove il governo li aveva fatti rientrare. La sinistra delle tasse fa paura. E l’imbroglio di Prodi è stato appena smascherato”.

Inoltre, ha concluso Tremonti, “le banche, e questo preoccupa molto il governo, cominciano a segnalarci con continuità che c’è un esodo di capitali verso l’estero davvero negativo per la nostra economia. Mi sento in dovere di segnalarlo”. Poi tutti (compreso il Sindaco di Teramo Gianni Chiodi) alla Corte dei Tini, fieri di far gustare le prelibatezze aprutine al Ministro Tremonti.