Questa mattina, nella sede di Via Manara, i Ds hanno schierato alcuni dei loro prossimi candidati a Camera e Senato. Presenti i candidati al Senato Pietro Colonnella e Gianni Ferrante mentre per la Camera non hanno voluto far mancare la loro presenza Patrizia Rossini ed il parlamentare uscente della Margherita Orlando Ruggeri. A fare gli onori di casa la segretaria della sezione di San Benedetto dott.ssa Margherita Sorge.

L’obbiettivo principale è quello portare più candidati possibili della provincia a camera e Senato per aiutare la provincia ad uscire dall’isolazionismo che la sta caratterizzando da ormai troppo tempo.
“Solo una vittoria netta dell’Unione – rimarcava Colonnella- con un’adeguata rappresentanza della nostra Provincia può aiutarci ad uscire da questa specie di ghetto amministrativo nel quale stiamo sprofondando sempre più. L’impegno comune, se eletti, dovrà essere quello di rilanciare quelle strutture portanti della nostra economia come il turismo ma anche dare nuovo slancio ad occupazione, insediamenti industriali, recupero delle risorse abbandonate”.

Gli faceva eco Ruggeri il quale ci teneva a ricordare che, nell’ambito del concetto di “città territorio”, tanto più attuale dopo la divisione delle provincie, occorre recuperare la legge già varata ed a metà approvata in aiuto ai piccoli comuni montani “ realtà che spesso sono sottovalutate ma che rappresentano la spina dorsale dell’intero comprensorio per la loro capillare diffusione e per la operosità della loro gente senza contare che molti di loro sono delle vere e proprie gemme turistiche non abbastanza rivalutate”.


Per Ferrante occorre rivedere lo slogan di “divisione”. Se la perdita di Fermo e comprensorio ha comportato una profonda divisione ora occorre ricucire e parlare di “coesione”. Amalgama che, secondo l’ex Senatore, va fatta nel modo più globale possibile includendo lo Stato, la Regione e le nostre Provincie. Per far questo bisogna che si collabori attivamente elevando la qualità produttiva delle nostre imprese e dei nostri centri di insegnamento (scuole, università).

“Iniqua” viene invece definita dalla Rossini questa nuova legge elettorale la quale, inglobando nomi e personalità in un unico listone, tarpa le ali a qualsiasi tentativo di immedesimarsi con il proprio territorio per cui alla fine “nessuno si sente eletto”. Per ovviare a questo stato di fatto l’elettorato DS dovrà impegnarsi ancora di più per cercare di portare alcuni dei candidati locali a rappresentare il loro territorio in ambito nazionale.

Intanto si infittiscono gli appuntamenti di vario genere. Domani, giovedì 30 marzo, alle ore 18 presso la Sala “Smeraldo” del Calabresi interverranno tutti i candidati alla Camera ed al Senato. Presente il Presidente della Regione Spacca e Maria Paola Merloni. Nella stessa giornata ad Ascoli, presso la Sala del Consiglio Provinciale, si svolge un convegno sul lavoro presenti i candidati dell’Unione. A sera cena per tutti all’Hotel “Il Casale” di Colli del Tronto presenti i candidati dell’Ulivo, simpatizzanti ed iscritti. Sabato i DS invitano tutti ad una “merenda elettorale”: alle 17 nella Sede di Via Manara ed in quella di Porto d’Ascoli. Domenica 2 aprile, in Viale Secondo Moretti, Comizio dei Candidati dell’Unione.