Prendiamo spunto dal comunicato di Alleanza Nazionale, riferito al tavolo delle trattative, al quale sono stati invitati tutti i partiti della CDL per fare le nostre considerazioni.

Al primo incontro tenutosi la settimana scorsa, dove hanno partecipato UDC, AN, LEGA NORD, NUOVO PSI-DC PER LE AUTONOMIE e PRI (è mancata solo la presenza di FI) in un clima cordiale l’UDC ha formulato una proposta mirata a tirare una linea di demarcazione ben precisa tra le situazioni pregresse e l’inizio di un nuova intesa, tutto rivolto al raggiungimento di un percorso unitario dove i partiti della CDL tutti, nessuno escluso, fossero impegnati a progettare il futuro della nostra città.

L’UDC, in quell’occasione, ha avanzato quindi un’ipotesi di percorso comune, nel quale venissero privilegiati gli elementi di unione, accantonando ogni ipotesi di divisione; contemporaneamente abbiamo ritenuto necessario porre sul tavolo della trattativa alcuni punti programmatici su cui trovare la convergenza di tutti i partiti presenti e farne così una base di lancio per futuri e ulteriori accordi da presentare poi al partito assente.

Su questo, è stata aperta una discussione franca e leale, e al termine della stessa si è raggiunto all’improbo ed inaspettato accordo unitario con grande soddisfazione di tutti, pur non mancando piccole o grandi affermazioni di principio.

Con lo stesso spirito l’UDC ha continuato a mantenere un atteggiamento di grande equilibrio anche nella seconda riunione, dove ha sollecitato tutti a fare uno sforzo ulteriore affinché non si disperdessero i contenuti fino a lì raggiunti nonostante le assenze di FI e del NUOVO PSI- DC PER LE AUTONOMIE che aveva già espresso il suo pensiero in un comunicato stampa.

Tutto questo con la convinzione che così facendo si sarebbe comunque cementata una prospettiva che poi i partiti assenti avrebbero comunque potuto condividere con tutte le integrazioni e modifiche che avessero ritenuto apportare ad un successivo tavolo delle trattative.

Siamo, per concludere, fortemente convinti che tutto quello che di buono è stato messo e raggiunto al tavolo della trattativa non deve essere disperso e con perseveranza perseguiremo l’obbiettivo di raggiungere l’unanime consenso di tutti i partiti, delle associazioni e liste autonome, perché il bene dei cittadini sambenedettesi possa prevalere senza riserve.

* Segretario Comunale e Provinciale dell'UDC