Al Commissari Straordinario
Dr. Carlo Iappelli
Dr. CARLO IAPPELLI “ 30.000,00, EURO C’E’”


La falsità non paga.
Gli inganni misurati a parole che servono a riempire la bocca non paga.
L’inganno con cortesia è propria di coloro che si credono pieni, ma sono vuoti di tutto.
I Signori Dirigenti presenti alla riunione con l’allora Sindaco, si era stabilito che la scuola d’Infanzia: con le opportune ristrutturazione, si sarebbe ripristinato il servizio mensa . TUTTI D’ACCORDO!
In data 30 Settembre 2005: le carte sono tutte cambiate.

Il Dirigente Settore Attività Sociali Educative, frapponendosi a chi di diritto ha la competenza, di far circolare una lettera che ha tutte le caratteristiche di una “ORDINANZA PREFETTIZIA”: comunica al Dirigente LL.PP.,A.T. e T .A Ing. Germano Polidori, e per opportuna conoscenza al Commissario Straordinario Dr. Carlo Iappelli.

Oggetto: Politiche scolastiche comunali. Servizio di mensa scolastica. Lavori di ripristino del punto cottura presso scuola d’Infanzia di via Togliatti.

“In relazione a quanto disposto ed approvato dalla G.M. riguardo i lavori di ristrutturazione del plesso scolastico Scuola d’Infanzia di via Togliatti, in fase di realizzazione, si chiede di non procedere in questa prima fase alle attività di ripristino degli spazi e delle attrezzature del punto cottura, in quanto, allo stato attuale, sussistono i seguenti motivi di difficoltà dei Servizi Scolastici: carenza di personale dipendente da assegnare alla struttura operativa, mancanza di disponibilità economica per provvedere all’assunzione a tempo determinato di figure professionali atte a svolgere il servizio. Inoltre, in relazione allo sviluppo demografico in atto nella zona in cui incide l’azione educativa e didattica, nonché sociale della struttura scolastica, si chiede di attendere, per il ripristino, i dati sulle iscrizioni per l’anno scolastico 2006/2007, che avverranno nel gennaio 2006, in modo da valutare la trasformazione dello spazio del punto cottura in aula per accogliere un’ulteriore sezione di bambini.”

Al settore mensa e cucina, vi partecipano 54 persone circa (cosa fanno?)