Conferenza stampa di Giovanni Gaspari per mettere a fuoco le strategie da adottare per i commercianti  affrontando la questione delle bancarelle del lungomare e quella del mercato di via Montebello.

Sulle bancarelle il candidato sindaco ha le idee chiare "Gli ambulanti del lungomare debbono essere messi in condizione di operare già a partire da Pasqua. E già da tempo noi abbiamo individuato nella zona compresa tra via Bellini e via dei Mille una specie di "L", che ci sembra ideale. Chiaramente dovrà diventare isola pedonale. Questo perchè la presenza degli ambulanti possa attirare naturalmente persone, rivitalizzando tutta la zona". 

Sul  mercatino di via Montebello Gaspari indica che deve restare comunale. " L'ipotesi di riqualificazione o lo spostamento del mercatino di via Montebello nei locali dell’ex Capacchietti in via Roma va scartatato anche perchè trasferendosi viene cambiata la posizione giuridica dei commercianti stessi. E i costi di affitto a carico di chi saranno, visto che dove stanno adesso l'area è comunale e dove dovrebbero andare è privata?. E' evidente che verrebbe a determinarsi un aumento dei prezzi e un balzo  del carovita".

Infine ricorda " la valenza sociale dei mercatini comunali di via Montebello e di viale De Gasperi, frequentati in particolare daglianziani". 

 Ci saranno le elezioni e Gaspari ritiene che " sarà il prossimo consiglio comunale l' organo competente sulla programmazione. Per quanto ci riguarda abbiamo proposto, nel passato, una riqualificazione globale di via Montebello e di piazza Garibaldi. Su questo lavoreremo".

La chiusura è una frecciatina, neanche tanta velata all’ex assessore al commercio Marco Lorenzetti, reo di aver lamentato condizioni di degrado del mervato di via Montebello " E' stato quattro anni a gestire il commercio e non può venire ora a dire che il mercatino sia una topaia piena di siringhe. Non pensa che si da la zappa sui piedi? Se c’erano lavori urgenti e indifferibili da eseguire andavano fatti subito. Mi sembra, ma lo possono vedere tutti, che non ne è stato in grado di fare nulla".

Prima di andare lancia una precisa missiva alla Multiservizi  che ha chiesto di gestire la nuova darsena turistica e la struttura di via Roma. "Le sue attività riguardano soprattutto i parcheggi a pagamento. Continui ad operare in quella direzione".