Il Consiglio Comunale adotta la variante per la realizzazione del centro turistico-termale
Offida | Si tratta di un complesso urbanistico che prevede la costruzione dello stabilimento termale, di alberghi, sale ristorante, centro benessere, palestre, piscine, impianti sportivi, auditorium, parco attrezzato, ecc
Il Consiglio Comunale nella seduta del 20 Aprile u.s. ha adottato la variante al Piano Regolatore Generale relativa alla realizzazione del centro turistico termale in località Paradisi. Si tratta di un complesso urbanistico che prevede la costruzione dello stabilimento termale, di alberghi, sale ristorante, centro benessere, palestre, piscine, impianti sportivi, auditorium, parco attrezzato, ecc. La decisione è stata assunta all'unanimità dei presenti (sei consiglieri compreso il Sindaco si sono dovuti assentare per incompatibilità in quanto soci della Società Terme S.p.A.).
Nell'adottare la variante il Consiglio Comunale ha approvato un documento che individua il percorso che dovrà essere seguito per arrivare all'approvazione definitiva della variante ed alla redazione del piano esecutivo di attuazione.
Il piano attuativo dovrà tener conto delle seguenti indicazioni:
1. Adeguata valutazione degli aspetti relativi allo sfruttamento dei fanghi emessi dai vulcanelli presso il Fosso del Lago che, per la loro importanza scientifica e per la loro rarità sono geositi da tutelare e conservare.
2. Adeguata valutazione dell'integrazione dell'attività del centro turistico termale con la realtà sociale, culturale ed economica locale caratterizzata dallo sviluppo di numerose iniziative di valorizzazione delle tipicità (enogastronomiche, dell'artigianato tipico, ecc) che si basano su una strategia di promozione complessiva del territorio in un sistema integrato.
3. Adeguata valutazione degli aspetti di compatibilità del centro turistico termale con l'ambiente circostante, in particolare in relazione al vicino centro storico, alle elevate qualità paesaggistiche del contesto ed alle altre emergenze presenti.
4. Approfondite valutazioni di carattere economico che, giustificando il dimensionamento del complesso, affrontino gli aspetti relativi alle risorse finanziarie coinvolte, al piano industriale previsto, al ruolo della Società Termale, alle politiche di mercato ed alle strategie di gestione, con riferimento ai soggetti che verranno coinvolti.
5. Impegno allo sviluppo di una iniziativa mirata al ricerca ed alla valorizzazione della capacità ricettiva costituita dall'edilizia esistente in particolare nel centro storico e nell'ambiente rurale, che attui una strategia "dell'albergo diffuso".
Il Consiglio ha altresì previsto la costituzione di una Commissione di valutazione alla quale dovrà essere sottoposto preventivamente il piano esecutivo e che seguirà, insieme alla Società Terme di Offida S.p.A., tutto l'iter formativo di tale piano.
Della Commissione faranno parte il Sindaco o suo delegato, un rappresentante di ciascun gruppo consiliare, il responsabile degli Uffici Urbanistici del Comune e della Provincia e due esperti nominati dal Consiglio Comunale.
Nell'adottare la variante il Consiglio Comunale ha approvato un documento che individua il percorso che dovrà essere seguito per arrivare all'approvazione definitiva della variante ed alla redazione del piano esecutivo di attuazione.
Il piano attuativo dovrà tener conto delle seguenti indicazioni:
1. Adeguata valutazione degli aspetti relativi allo sfruttamento dei fanghi emessi dai vulcanelli presso il Fosso del Lago che, per la loro importanza scientifica e per la loro rarità sono geositi da tutelare e conservare.
2. Adeguata valutazione dell'integrazione dell'attività del centro turistico termale con la realtà sociale, culturale ed economica locale caratterizzata dallo sviluppo di numerose iniziative di valorizzazione delle tipicità (enogastronomiche, dell'artigianato tipico, ecc) che si basano su una strategia di promozione complessiva del territorio in un sistema integrato.
3. Adeguata valutazione degli aspetti di compatibilità del centro turistico termale con l'ambiente circostante, in particolare in relazione al vicino centro storico, alle elevate qualità paesaggistiche del contesto ed alle altre emergenze presenti.
4. Approfondite valutazioni di carattere economico che, giustificando il dimensionamento del complesso, affrontino gli aspetti relativi alle risorse finanziarie coinvolte, al piano industriale previsto, al ruolo della Società Termale, alle politiche di mercato ed alle strategie di gestione, con riferimento ai soggetti che verranno coinvolti.
5. Impegno allo sviluppo di una iniziativa mirata al ricerca ed alla valorizzazione della capacità ricettiva costituita dall'edilizia esistente in particolare nel centro storico e nell'ambiente rurale, che attui una strategia "dell'albergo diffuso".
Il Consiglio ha altresì previsto la costituzione di una Commissione di valutazione alla quale dovrà essere sottoposto preventivamente il piano esecutivo e che seguirà, insieme alla Società Terme di Offida S.p.A., tutto l'iter formativo di tale piano.
Della Commissione faranno parte il Sindaco o suo delegato, un rappresentante di ciascun gruppo consiliare, il responsabile degli Uffici Urbanistici del Comune e della Provincia e due esperti nominati dal Consiglio Comunale.
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22/04/2006
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