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Libertà e democrazia valori e conquiste da preservare

Castel di Lama | Intervento del vicesindaco Alessandro Corradetti durante la celebrazione locale, davanti al monumento ai caduti, della festa della liberazione. Presenti il vicepresidente consiglio provinciale Cinzia Peroni, autorità locali, civili, militari e religiose.

“Libertà e democrazia sono valori fondamentali, grandi conquiste umane che non debbono essere solo ricordate ma anche tutelate, preservate con attenzione perché anche le future generazioni né possano godere i benefici.” Lo affermato il giovane vicesindaco di Castel di Lama Alessandro Corradetti, nel corso del suo intervento pubblico durante la celebrazione locale della Festa della Liberta’, avvenuta questa mattina (martedì 25), in via Roma a Piattoni, e conclusasi poi davanti al Monumento di Caduti. Una cerimonia sobria e serena, allietata dalle note dei musicisti della Banda del Paese (l’Inno di Mameli, La leggenda del Piave) ma anche molto sentita e partecipata emotivamente dai moltissimi cittadini e dalle autorità che sono intervenute all’appuntamento, a cominciare dal Vicepresidente del Consiglio provinciale di Ascoli Cinzia Peroni .

“Oggi ricordiamo un giornata importantissima per la nostra Repubblica – ha detto Corradetti – e che celebra il momento in cui, grazie al forte contributo e al sacrificio di tanti partigiani, l’Italia e anche il nostro territorio fu liberato dalla brutale occupazione nazista e dall’oppressiva regime fascista. Da allora la libertà e la democrazia furono riconquistate, entrambi valori umani oltre che civili e politici assolutamente fondamentali per la vita pacifica di una comunità.

Tutto questo – ha continuato Corradetti – lo dobbiamo all’impegno e talvolta al sacrificio personale di quei giovani, di quegli uomini e quelle donne che durante l’ultima Guerra lottarono per farci questo dono. E per tale motivo noi non solo dobbiamo ringraziarli, ma dobbiamo vigilare sempre affinché libertà e democrazia non vengano più minacciate, ma coltivate e preservate, con la memoria e la pratica quotidiana e per tutti gli anni futuri.” Da ricordare che alla celebrazione di Castel di Lama, insieme ai membri di Giunta, ad alcuni della minoranza e ai tanti residenti, ha partecipato anche una vera “staffetta partigiana” locale, Mercedese Rizzoli, memoria storica della cittadina e che di quegli anni terribili e di quelle lotte fu convinta protagonista.

26/04/2006





        
  



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