Joints Basket Club San Benedetto: vittoria al cardiopalma su Macerata (70-69)
San Benedetto del Tronto | Sabato il derby con la cestistica Ascoli.
JOINTS BASKET CLUB SAN BENEDETTO – MACERATA 70-69
JOINTS BASKET CLUB SAN BENEDETTO: Riccardi 15, Ferrotti 8, Valori 4, Ciccorelli, Castracani 9, Mattioli 19, Falà 8, Ciardelli 7, Albertini, Pelletti.
All. Reggiani
MACERATA: Bolognini 20, Cardinali 2, Stacchietti, Siciliano 10, Grossi 2, Andreani 12, Tretaccone 7, Cagnazzo 4, Nardi, Filippopoulos 12.
All. Castellani
Arbitri: Monaco e Giraldi
Parziali: 21-20, 32-36, 54-54
Vittoria al cardiopalma per la Joints Basket Club San Benedetto, che supera la Ulissi Macerata 70-69 al termine della gara più intensa vista quest’anno al PalaSpeca. Due punti che permettono al tema del coach Reggiani di restare solo al terzo posto, scavalcando Jesi e restando in scia di Cagli e Tolentino. Ma il finale è stato davvero di quelli da ricordare. A quattordici secondi dal termine la Joints è sopra di uno, grazie a un canestro di Riccardi, e ha palla in mano.
Mattioli subisce fallo ma gli arbitri gli fischiano incredibilmente un “passi”. Macerata può così andare al tiro del sorpasso. La bomba di Tretaccone si spegne però sul ferro, e i tifosi rossoblù possono tirare un sospiro di sollievo, specie pensando allo spareggio promozione di cinque anni fa, quando la Ulissi rimontò incredibilmente proprio con un tiro da tre a fil di sirena.
Tutto il match è stato giocato sul filo dell’equilibrio. La Joints parte bene, ispirata da un ottimo Mattioli, ma gli ospiti tengono botta, grazie ai punti di capitan Siciliano (21-20). Macerata scappa avanti nel secondo quarto 63-32, chiuso con nove punti in fila di Bolognini, e ci vuole ancora Mattioli, supportato da Riccardi per risalire la china e andare all’ultimo quarto in perfetta parità, 54-54. Si gioca ora punto su punto, mentre Falà controlla bene Bolognini. Due liberi di Mattioli e un canestro di Riccardi tengono sopra la Joints e Tretaccone sbaglia poi il tiro della vittoria.
Nel prossimo turno i rivieraschi sono attesi dal derby contro la Cestistica Ascoli. Si gioca sabato (8 aprile) alla Polivalente, con inizio alle ore 21.15.
JOINTS BASKET CLUB SAN BENEDETTO: Riccardi 15, Ferrotti 8, Valori 4, Ciccorelli, Castracani 9, Mattioli 19, Falà 8, Ciardelli 7, Albertini, Pelletti.
All. Reggiani
MACERATA: Bolognini 20, Cardinali 2, Stacchietti, Siciliano 10, Grossi 2, Andreani 12, Tretaccone 7, Cagnazzo 4, Nardi, Filippopoulos 12.
All. Castellani
Arbitri: Monaco e Giraldi
Parziali: 21-20, 32-36, 54-54
Vittoria al cardiopalma per la Joints Basket Club San Benedetto, che supera la Ulissi Macerata 70-69 al termine della gara più intensa vista quest’anno al PalaSpeca. Due punti che permettono al tema del coach Reggiani di restare solo al terzo posto, scavalcando Jesi e restando in scia di Cagli e Tolentino. Ma il finale è stato davvero di quelli da ricordare. A quattordici secondi dal termine la Joints è sopra di uno, grazie a un canestro di Riccardi, e ha palla in mano.
Mattioli subisce fallo ma gli arbitri gli fischiano incredibilmente un “passi”. Macerata può così andare al tiro del sorpasso. La bomba di Tretaccone si spegne però sul ferro, e i tifosi rossoblù possono tirare un sospiro di sollievo, specie pensando allo spareggio promozione di cinque anni fa, quando la Ulissi rimontò incredibilmente proprio con un tiro da tre a fil di sirena.
Tutto il match è stato giocato sul filo dell’equilibrio. La Joints parte bene, ispirata da un ottimo Mattioli, ma gli ospiti tengono botta, grazie ai punti di capitan Siciliano (21-20). Macerata scappa avanti nel secondo quarto 63-32, chiuso con nove punti in fila di Bolognini, e ci vuole ancora Mattioli, supportato da Riccardi per risalire la china e andare all’ultimo quarto in perfetta parità, 54-54. Si gioca ora punto su punto, mentre Falà controlla bene Bolognini. Due liberi di Mattioli e un canestro di Riccardi tengono sopra la Joints e Tretaccone sbaglia poi il tiro della vittoria.
Nel prossimo turno i rivieraschi sono attesi dal derby contro la Cestistica Ascoli. Si gioca sabato (8 aprile) alla Polivalente, con inizio alle ore 21.15.
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03/04/2006
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