Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Al via il 1° Festival europeo della musica nella scuola

| LORETO – Saranno tutti vincitori. Sarà una festa, una festa giovane: suoni, canti, danze, colori, gesti creativi di amicizia, fratellanza e pace.

Saranno tutti vincitori. Sarà una festa, una festa giovane: suoni, canti, danze, colori, gesti creativi di amicizia, fratellanza e pace. Protagonisti indiscussi gli alunni e gli insegnanti delle scuole primaria e secondaria inferiore che, dal 18 al 21 maggio, parteciperanno a Loreto e a Castelfidardo al 1° “Festival Europeo della Musica nella Scuola”. Arriveranno da ogni angolo d’Italia, in centinaia, carichi di strumenti musicali d’ogni sorta e di repertori nuovi ed originali.

Tutto è pronto per l’evento, promosso, nell’ambito della rassegna “Musica e Creatività”, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto, in collaborazione con i Comuni di Loreto e Castelfidardo, l’Associazione Lauretana “Adamo Volpi”, l’Associazione Culturale “A. Toscanini”. Gli Istituti prescelti, in tutto 19, provengono dall’Abruzzo, dall’Umbria, dal Veneto, dalla Puglia, dalla Campania, dal Piemonte, dalle Marche, e persino dall’Inghilterra: ad esibirsi sarà, infatti, anche la Scuola “St. Andrew” - Crommall - Bristoll.

Quasi 350 le domande di partecipazione: “Un successo inaspettato - racconta Ancilla Tombolini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto - che ha costretto la commissione di esperti, appositamente costituita per valutare le proposte relative agli ambiti creativi offerti, ad una settimana di intenso lavoro, e che ci stimola a continuare in questa direzione, a promuovere cultura”.

Cinque gli ambiti creativi nei quali i giovani musicisti si cimenteranno: musica strumentale ed orchestrale; musica corale; musica e movimento; musica e poesia; musica ed immagine.

“Gli ultimi due ambiti - spiega Fulvio Rusticucci, direttore artistico di “Musica e Creatività” - non prevedono la partecipazione diretta degli alunni a Loreto e a Castelfidardo, ma la realizzazione di materiali audio e video, scritti e figurativi, che saranno esposti in mostra.
L’aspetto che valorizzeremo sarà legato al nuovo, inteso sia come composizione sia come arrangiamento; per le scuole - conclude Rusticucci - è uno stimolo incredibile, a dimostrazione che l’unico linguaggio universale che aiuta a vivere in armonia, al di là di ogni appartenenza politica, religiosa, etnica, è sicuramente la musica”.

Ma la rassegna “Musica e Creatività” rappresenta un’ottima occasione anche dal punto di vista della formazione degli insegnanti. Nell’ambito della manifestazione, infatti, l’Associazione Culturale “A. Toscanini” ha organizzato un corso di qualificazione sul “Metodo pedagogico musicale Rusticucci”, tenuto dallo stesso prof. Rusticucci. Il corso, rivolto agli insegnanti e valido per l’acquisizione dei crediti formativi, si svolgerà a Loreto il 19 e il 20 maggio.

IL PROGRAMMA

Si comincia il 18 maggio, alle 10.30, all’Auditorium “San Francesco” di Castelfidardo, con la presentazione dell’evento; nell’arco della giornata si esibiranno: l’Istituto Comprensivo Castelfidardo (An); l’Istituto Comprensivo Chiaravalle-Monte San Vito (An); la Direzione Didattica Statale Tagliacozzo (Aq); l’Istituto Comprensivo “Ten. Ugo Marini” Bevagna (Pg); l’Istituto Comprensivo “Da Vinci-Ungaretti” di Fermo; sono inoltre previste la visita guidata al Museo della Fisarmonica e la visione serale del film “Amadeus”.

Il 19 maggio, al Cinema Teatro di Loreto, toccherà ad altre quattro scuole: l’Istituto Comprensivo Presicce (Le); la Direzione Didattica Monticelli (Ap); la Scuola Media Paritaria “Barbarigo” (Pd); la Scuola Primaria “Le Grazie” di Recanati (Mc). Alle 17, nella Sala Mostre del Comune, sarà inaugurata la Mostra “Musica e Immagini”, mentre alle 21, al Cinema Teatro, è previsto un seminario di studi su “La creatività nella scuola”, tenuto dal Prof. Fulvio Rusticucci, direttore artistico di “Musica e Creatività”.

Il 20 maggio, al Cinema Teatro di Loreto, si esibiranno: l’Istituto Comprensivo Ancona Centro Sud Est (An); la Scuola Secondaria di Primo Grado “Viviani” di Pollena Trocchia (Na); la Scuola Primaria “Carlo Casalegno” (To); il I Circolo Didattico Statale “Croce” di Manfredonia (Fg); la Scuola Secondaria di Primo Grado “Pende” - Noicattaro (Ba); il IV Circolo Didattico di Arzano (Na); la Scuola Media Statale “Guido Dorso” - Mercogliano (Av); la Scuola St. Andrew - Crommall (Bristoll); l’Istituto Comprensivo di Loreto (An).

Il 21 maggio, alle 11.30, dopo la celebrazione della Santa Messa, al Cinema Teatro di Loreto la conclusione della manifestazione con la consegna dei gadget e l’esecuzione dell’inno alla Gioia.

SCHEDA INFORMATIVA

LA RASSEGNA
“Musica e Creatività” - 1° “Festival Europeo della Musica nella Scuola” si rivolge agli Istituti, nazionali ed europei, della scuola primaria e secondaria inferiore, con le seguenti finalità: favorire la conoscenza attiva della cultura musicale; stimolare la creatività a livello compositivo ed esecutivo nei bambini e nei ragazzi; far trionfare nella musica l’aspetto educativo, socializzante e non competitivo. La manifestazione si svolgerà a Loreto e a Castelfidardo da giovedì 18 a domenica 21 maggio 2006.

L’ ENTE PROMOTORE
La Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto promuove la Rassegna “Musica e Creatività”, in collaborazione con il Comune di Loreto, il Comune di Castelfidardo, l’Associazione Lauretana “Adamo Volpi”, l’Associazione Culturale “A. Toscanini”.

GLI AMBITI CREATIVI
Gli ambiti creativi proposti per “Musica e Creatività” - edizione 2006 sono cinque: musica strumentale ed orchestrale; musica corale; musica e movimento; musica e poesia; musica ed immagine. I primi due ambiti - musica strumentale ed orchestrale; musica corale - sollecitano la partecipazione diretta di gruppi che, all’interno dell’offerta della scuola, svolgono regolarmente attività strumentale e/o vocale. L’ambito creativo n. 3 - musica e movimento - prevede, invece, varie forme di movimento abbinato alla musica: danza classica, moderna, etnica, folcloristica. Gli ambiti creativi n. 4 e 5 - musica e poesia; musica ed immagine - che non prevedono la partecipazione diretta degli alunni a Loreto, si intendono come realizzazione di prodotti musicali che commentano immagini o testi poetici, oppure come produzione di testi o immagini ispirati dall’ascolto di brani musicali. I materiali che le scuole invieranno saranno esposti in mostra nel corso della rassegna. Tutti gli Istituti riceveranno un attestato di riconoscimento.

IL CORSO PER GLI INSEGNANTI
Nell’ambito della manifestazione, l’Associazione Culturale “A. Toscanini” organizza un corso di qualificazione sul “Metodo pedagogico musicale Rusticucci”, rivolto ai docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria inferiore, che avranno la possibilità di partecipare alle lezioni tenute dallo stesso prof. Fulvio Rusticucci, ideatore del metodo oggi argomento di studio in tutto il mondo ed applicato in numerose scuole italiane ed estere. Il corso, valido per l’acquisizione dei crediti formativi, si svolgerà a Loreto venerdì 19 maggio, dalle ore 17 alle ore 19, e sabato 20 maggio, dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Al termine sarà rilasciato ad ogni partecipante un attestato di frequenza.

IL METODO PEDAGOGICO MUSICALE RUSTICUCCI
Il “Metodo Rusticucci” nasce a Roma nel 1980. Si diffonde dapprima in Italia, poi in Germania, Danimarca, Olanda, Irlanda, Scozia e Stati Uniti. Il presupposto principale da cui muove la concezione di Fulvio Rusticucci è la visione della musica come uno strumento educativo fondamentale, che consente al bambino di esprimere e valorizzare le sue doti spontanee, accrescere la curiosità e la creatività e sviluppare liberamente la propria personalità. In questo ha un ruolo basilare l’educatore, che si pone sullo stesso piano del bambino in modo da farlo sentire rispettato come individuo. Gli unici strumenti didattici sono la voce, l’ascolto, la comprensione, il pensiero ed il rapporto umano che si istaura tra allievo ed insegnante. Nessun libro di testo, nessuno schema di riferimento: dannoso è, infatti, tutto ciò che stabilisce in termini di confronto, da cui il meccanismo del “bravo” e “meno bravo” negativo nella crescita e nel modo di rapportarsi con gli altri. Lo stesso educatore, non costretto in parametri di giudizio, può utilizzare al meglio tutte le sue capacità comunicative. Si tratta di una vera e propria filosofia di vita, volta alla valorizzazione delle potenzialità dell’individuo, ed in quanto tale applicabile in ogni ambito. Non a caso Rusticucci viene spesso chiamato a tenere conferenze anche nelle aziende, dove la serenità del lavoratore è strettamente legata alla produttività.


CHI È FULVIO RUSTICUCCI
Fulvio Rusticucci, musicista e compositore, presidente e fondatore dell’“International Music Institute” di Roma, è il direttore dell’Istituto Musicale “A. Toscanini”. Diplomato al conservatorio e specializzato in musicoterapia al D.A.M.S. di Bologna, ha tenuto concerti in varie città europee, statunitensi, sudafricane, australiane, ed ha collaborato con numerosi musicisti anglosassoni, fra cui Jan Anderson, Kay Mac Karty e Martin Barre. Compositore di musiche per film, documentari e teatro, oggi Rusticucci si sta concentrando su musiche e canti per bambini. Esperto di didattica musicale, il suo progetto “Crescere con la Musica” gli è valso la laurea ad honorem all’Università di Boston.

16/05/2006





        
  



3+2=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji