"L’Italia è attraversata da una grande emergenza. Non è innanzitutto quella politica e neppure quella
economica - a cui tutti, dalla destra alla sinistra, legano la possibilità di “ripresa” del Paese -, ma qualcosa da cui dipendono anche la politica e l’economia. Si chiama “educazione”. Riguarda ciascuno di noi, ad ogni età, perché attraverso l’educazione si costruisce la persona, e quindi la società.
Non è solo un problema di istruzione o di avviamento al lavoro. Sta accadendo una cosa che non era mai accaduta prima: è in crisi la capacità di una generazione di adulti di educare i propri figli......."


Cosi' inizia "l'appello all'educazione" un manifesto sottoscritto da personalita' laiche e religiose, giornalisti, docenti, imprenditori e politici di diverso orientamento politico che si sono ritrovati sulla necessita' di rilanciare il problema educativo nel nostro paese, aiutati anche dalle parole di un libro pubblicato circa trent'anni fa da don luigi giussani e che ha trovato una nuova edizione nei mesi scorsi per la casa editrice rizzoli. Il libro "il rischio educativo" vuole porre il problema educativo all'attenzione non solo degli addeti ai lavori (genitori ed insegnanti), ma a tutti coloro che vivendo e crescendo entrano in rapporto con "altro da se" e quindi con la realta' tutta.

Per tale motivo daranno un contributo al tema educazione,

Giovanni Lucci imprenditore presidente della Frigo Tecnica Internazionale spa
Nicola Campagnoli scrittore ed insegnante di lettere in una scuola media superiore.

L'incontro si terra' nella giornata di venerdi' 19 maggioalle 21,15 presso la sala Smeraldo del treatro Calabresi di San Benedetto del Tronto.
La cittadinanza e' invitata a partecipare.

www.appelloeducazione.it