Un luogo per ricordare Alfred Chatelain e i pittori del mare
San Benedetto del Tronto | Incontro tra le famiglie discendenti dell'artista che si innamorò della nostra città ed alcuni estimatori del pittore del nostro mare. Ai candidati sindaci la promessa di realizzare un luogo ad hoc delle sue opere.
di Adamo Campanelli
Un momento della conferenz acon i discendenti di Chatelain
Alfred Chatelain, immagini ed emozioni, Una storia ed un amore freschi di cento anni 1906-2006.
Si è svolto questa mattina presso il Caffè Max di San Benedetto in Via XX Settembre, nella stessa via dove nel 1906, fu accolto "lu francèse" un incontro tra le famiglie discendenti dall'artista che si innamorò di San Benedetto del Tronto ed alcuni estimatori del pittori del nostro mare.
L'evento promosso dall'Associazione Bed & Breakfast & Beach e dal negozio Tag's di Daniele Tagliabue, oltre ai commercianti di Via XX Settembre ha visto la partecipazione fra gli altri dei candidati Sindaci, Domenico Martinelli, Giovanni Gaspari e per Edio Costantini la presenza di Manrico Urbani, assente Campanelli Tablino. Presente anche l'assessore proivinciale Nino Capriotti e il neo sottosegretario Pietro Colonnella.
La proposta che è emersa dall'incontro è stata quella di realizzare uno spazio ad hoc per le opere dell'artista Chatelain che la famiglia ha voluto donare alla nostra città, inoltre con lui anche tutti gli artisti da Marchegiani a De Carolis e altri che della città di San Benedetto hanno fatto la loro ispirazione artistica.
"Un impegno ha sottolineato - Massimo Sciarra del B&B&B- che in questo momento politico importante per la città deve riguardare tutti i candidati".
Lo studioso Gabriele Cavezzi ha parlato di circa 80 opere catalogate che sono custodite, ma da ritrovare, mentre altre 6 sono state già recuperate.
Cesare Caselli, ha documentato durante l'incontro la vita e le peculiarità artistiche di Chatelain ha spiegato come l'artista sia rimasto folgorato dalla nostra città, durante la sua discesa in bicicletta dal nord europa e di come nei suoi quadri "traspiri" l'essenza stessa del suo amore incondizionato per San Benedetto del Tronto.
Martinelli, che ha detto di interpretare la volontà degli altri candidati, ha già in mente una location per l'artista: Bice Piacentini o Villa Randelli, rassicurando tutti che le opere si trovano al sicuro in comune.
In conclusione ringraziamenti da parte di Colonnella ai discendenti di Chatelain per aver scelto la costa Adriatica.
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26/05/2006
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