Sisma, per sviluppare le imprese sociali delle Marche
| Presentato il progetto, cui aderiscono nove partner, per aumentare il capitale sociale, promuovere la creazione di nuove aziende, aprire un Centro servizi regionale e una business comunity
Nasce Sisma, un progetto regionale per sviluppare le imprese sociali delle Marche. Vi aderiscono undici partner, soggetto promotore è Legacoop Marche, che questa mattina ha presentato l’iniziativa nella sede ad Ancona, sostenuta dal programma comunitario Equal, avviata nel novembre 2005 e che terminerà a fine 2007.
“Le imprese sociali sono quelle che continuano a garantire un alto tasso di occupazione per i propri addetti – ha detto Stefania Serafini, coordinatore del progetto e direttore di Legacoop Marche - nelle 250 cooperative sociali delle Marche, il 15% del totale delle cooperative, lavorano il 34% di tutti gli occupati nelle imprese cooperative, un punto di forza che si scontra con il basso tasso di capitalizzazione in queste aziende, solo al 3,5%.
Gli obiettivi di Sisma sono, perciò, intervenire a favore di tutte queste imprese per garantire la continuità dell’occupazione e dei servizi offerti, base fondamentale del welfare marchigiano, e favorire l’aumento del capitale sociale, come fattore strategico di sviluppo e di conquista del mercato”.
Sisma prevede cinque azioni d’intervento: l’attivazione di un Centro servizi regionale per le imprese sociali in grado di erogare prestazioni di significativo valore aggiunto rispetto all’attuale sistema; la creazione di una “comunità di business” utile ad attivare, per le cooperative sociali, nuove relazioni e rapporti con il mercato pubblico; lo sviluppo di capitale sociale mediante collegamenti stabili tra le imprese, le altre organizzazioni del terzo settore, le aziende “for profit” e le istituzioni finanziarie; il consolidamento delle imprese già attive con l’erogazione di consulenze e servizi di formazione; sostenere la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Il collegamento fra i partner e tutte le imprese che aderiranno al progetto sarà il portale Internet www.impresesociali.org, attivo solo da qualche giorno e in cui hanno già deciso di presentare una propria pagina web 24 aziende.
“Nel portale – ha spiegato Christian Gretter del Consorzio Fuori Margine – abbiamo raccolto tutte le opportunità di bandi e finanziamenti per queste aziende, le notizie, i programmi comunitari, la bibliografia sul settore, le offerte formative e diamo la possibilità a tutti di dare il proprio contributo alla creazione di questa comunità virtuale”. Il programma comunitario Equal viene applicato sul territorio dalla Regione Marche.
“Questa è un’iniziativa che crediamo possa dare continuità all’impresa sociale – ha commentato Elisabetta Mattei, responsabile Equal per la Regione – e che possa anche sensibilizzare le banche a sostenere sempre più queste aziende. Siamo convinti che possa essere un ottimo strumento per lo sviluppo”.
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26/05/2006
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