In un anno caratterizzato dal perdurare della crisi dei consumi, Conad Adriatico ha registrato risultati incoraggianti: vendite al dettaglio attestate a 594.071.760 euro nei 250 punti vendita per 112.500
mq di superficie, una rete distributiva sempre più capillare (Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata) che occupa oltre 3.500 persone, 246 soci (cresciuti del 4,1% rispetto all'anno precedente) a riprova della validità del modello di imprenditoria associata in forma cooperativa.
L'utile, al netto delle somme distribuite sotto forma di ristorno, è stato pari a 8.555.698 euro. Nel 2005 sono stati riconosciuti ai soci premi per complessivi 3.274.686 euro.

Il 97% dell'utile è stato destinato a riserva indivisibile, aumentando il patrimonio netto ad oltre 70 milioni di euro.
Questa, in sintesi, la fotografia dello stato di salute di Conad Adriatico, che ha presenta to il bilancio 2005 nell'annuale assemblea. Dati che confermano la bontà delle scelte messe in campo e l'efficienza del Gruppo.

Un Gruppo con solide basi patrimoniali ed economiche, che mantiene ben salda la leadership nei territori in cui è presente grazie a oculate strategie di sviluppo e al sostegno della capacità imprenditoriale dei propri soci. Risultati apprezzabili, considerata anche la difficoltà del momento attraversato dai consumi, in forte contrazione soprattutto sul finire del 2005.

Sul piano commerciale il 2005 di Conad Adriatico è all'insegna dell'ulteriore valorizzazione dei propri tradizionali punti di forza: prodotti a marca, capillarità della presenza nel territorio, qualità e convenienza. Fattori che l'hanno portata ad un ancor maggiore grado di competitività. Nonostante la stagnazione dei consumi, ha ampliato l'assortimento dei prodotti fornendo risposte adeguate alle nuove e mutate esigenze delle famiglie. L'obiettivo "convenienza" ha reso l'insegna E.Leclerc Conad
la più competitiva tra quelle degli ipermercati. Presto si faranno sentire anche i vantaggi dell'adesione alla nuova cooperativa europea Coopernic, fondata dalle catene Conad, Colruyt (Belgio), Coop Suisse (Svizzera), E. Leclerc (Francia) e Rewe (Germania) con lo scopo di favorire tra gli associati lo scambio di know how, la riduzione dei costi logistici, l'ampliamento dell'offerta commerciale, così da
offrire ai soci nuove opportunità di sviluppo e ai consumatori migliori condizioni di acquisto e di accesso ai prodotti.

"Registriamo dati incoraggianti, tutt'altro che trascurabili nell'attuale contesto economico e di mercato. Per l'anno in corso prevediamo un'ulteriore crescita delle vendite che stimiamo potranno attestarsi a 728 milioni di euro, con un incremento del 22,47% sul 2005", afferma l'amministratore delegato di Conad Adriatico Antonio
Di Ferdinando. "Prevediamo buoni risultati anche per margine operativo, gestione finanziaria e risultato di esercizio. Segno che Conad Adriatico è una cooperativa sana e solida e che sa programmare con attenzione il proprio futuro".

Completata la razionalizzazione della logistica, che ora conta 6 centri di distribuzione operativi in più regioni (l'apertura di altri due è in programma entro fine anno a Fasano e Bari), prosegue il potenziamento dei canali distributivi. Sono 44 le aperture previste nel 2006, che porteranno il totale dei punti vendita di Conad Adriatico a 294, per una superficie complessiva di oltre 139 mila mq.
Privilegiati i Conad (25 nuove aperture) e i Margherita (17), 1 negozio di vicinato, mentre aprirà il sesto ipermercato di 6.000 mq di vendita all'interno del centro commerciale L'Aquilone dell'Aquila.

"Intravediamo la fine di una difficile fase congiunturale", aggiunge Di Ferdinando.
"I numeri che abbiamo prodotto e quelli di cui saremo capaci nel corso del 2006 ci proiettano verso nuovi e appetibili traguardi in tutte le regioni in cui sono presenti le nostre insegne. Ai nostri soci, autentico motore della cooperativa, puntiamo ad offrire sempre nuovi e più forti vantaggi competitivi, grazie anche a Coopernic. Aumentare la convenienza per i quasi tre milioni di clienti che
frequentano ogni anno i nostri punti vendita e offrire una qualità ricercata e garantita è il punto di partenza per essere sempre più il punto di riferimento nel servizio di prossimità laddove ci sono un uomo e una filosofia Conad Adriatico".