Il perchè di una vittoria ed il perchè di una sconfitta
San Benedetto del Tronto | Sconfitta annunciata per il centrodestra o vittoria studiata dal centrosinistra?
di Mimmo Minuto
A mente serena l’analisi del voto diventa più scorrevole, anche se, in verità, non è che la vigilia presentasse particolari dubbi.
Ha vinto Giovanni Gaspari. Ci poteva stare. Nonostante Martinelli avesse ipotizzato ( ma riteniamo fosse una boutade) una vittoria al primo turno, il neo Sindaco lavora da cinque mesi. In questo periodo ha incontrato tutte le organizzazioni sociali, sportive e culturali, gli imprenditori, i comitati di quartiere. Ha ascoltato le loro esigenze, le loro aspettative, ha preso nota e, da buon politico, cercherà di lavorarci sopra per non deludere nessuno.
Ma Gaspari, anche se in cuor suo ci sperava, ovviamente, stava lavorando anche per un eventuale ballottaggio che in tanti pronosticavano. Ma con chi ha battagliato il neo Sindaco? Che avversari ha trovato? Un centrodestra diviso, frazionato, figlio di una dimissione di Martinelli, di cui si è parlato tanto anche in questa campagna elettorale. Rifacendo un percorso a ritroso non si può fare a meno di nota come la giunta precedente pochi momenti ha vissuto di coesione.
Polemiche, scissioni, passaggi da una parte politica all’altra, assessori cambiati, hanno dato l’immagine di una Giunta più riottosa che costruttiva. Questo a dispetto dei progetti portati a termine, come il lungomare e la parte meridionale di viale Moretti. Salta all’occhio come Forza Italia sia partita come gruppo maggioritario e che alla fine del percorso si è trovata con soli 3 elementi.
Tutti fattori questi che hanno avuto un certo peso anche se le elezioni politiche avevano fatto pensare fossero stati superati. E qui c’è stata l’illusione, quella di partire da quell’ ingannevole risultato per insistere sul cammino intrapreso con polemiche “tra centristi” anziché puntare sull’avversario di sinistra.
Edio Costantini è arrivato tardi. Voleva l’unione della CDL, non l’ha trovata ma ha accettato. Proprio le liste dei due candidati Sindaci sono state perdenti, anche se Martinelli ha avuto un tonfo, che lui non si aspettava, dopo appunto il successo con la lista di FI alle politiche e Costantini ha avuto un po’ meno di quanto si aspettasse. Il giovane Campanelli ha fatto del suo e non ha voluto schierarsi nè con l'uno nè con l'altro. E' giovane e potrà certamente crescere politicamente come ha fatto nel campo imprenditoriale.
A destra c’è stata la tenuta con crescita di AN con Piunti, maggior votato, Vignoli, De Vecchis, Ursini e Cava che hanno ottenuto tanti consensi. Grosso il successo dell’UDC, che probabilmente, ha avuto anche l’appoggio dei dissidenti di FI con Lorenzetti e Nico in prima fila ma anche con la Ceneri e Piergallini ben piazzati. FI ha avuto una grossa flessione che la mette in condizione di fare una lunga riflessione per un futuro che ora sembra onestamente nebuloso.
Questi gli avversari di Gaspari che, fra l’altro, sono partiti con tre mesi di ritardo rispetto al neo Sindaco.
Gaspari ha vinto perché intanto è un politico, ha fatto il vice di Perazzoli ed ha fatto l’opposizione da protagonista, poi perché è riuscito nel ricucire tutte le anime della sinistra. Anche qui c’è stata maretta, non ha voluto le primarie e questo a tanti non è piaciuto. Ma è andato “ politicamente” per la sua strada e i risultati lo hanno premiato.
Nella sua lista bene le donne con la Emili e la Sorge in grande evidenza. Ottimo risultato della Margherita che ha recuperato e alla grande il risultato negativo delle politiche. Da registrare la buona performance di Lia Renzi nella Lista civica dell’Unione per SBT, che, forse, avrebbe meritato di più per la sua valenza, e che potrà essere un valido punto di riferimento per la Giunta Gaspari.
Questi i risultati ora i fatti. L’estate è alle porte.
Ha vinto Giovanni Gaspari. Ci poteva stare. Nonostante Martinelli avesse ipotizzato ( ma riteniamo fosse una boutade) una vittoria al primo turno, il neo Sindaco lavora da cinque mesi. In questo periodo ha incontrato tutte le organizzazioni sociali, sportive e culturali, gli imprenditori, i comitati di quartiere. Ha ascoltato le loro esigenze, le loro aspettative, ha preso nota e, da buon politico, cercherà di lavorarci sopra per non deludere nessuno.
Ma Gaspari, anche se in cuor suo ci sperava, ovviamente, stava lavorando anche per un eventuale ballottaggio che in tanti pronosticavano. Ma con chi ha battagliato il neo Sindaco? Che avversari ha trovato? Un centrodestra diviso, frazionato, figlio di una dimissione di Martinelli, di cui si è parlato tanto anche in questa campagna elettorale. Rifacendo un percorso a ritroso non si può fare a meno di nota come la giunta precedente pochi momenti ha vissuto di coesione.
Polemiche, scissioni, passaggi da una parte politica all’altra, assessori cambiati, hanno dato l’immagine di una Giunta più riottosa che costruttiva. Questo a dispetto dei progetti portati a termine, come il lungomare e la parte meridionale di viale Moretti. Salta all’occhio come Forza Italia sia partita come gruppo maggioritario e che alla fine del percorso si è trovata con soli 3 elementi.
Tutti fattori questi che hanno avuto un certo peso anche se le elezioni politiche avevano fatto pensare fossero stati superati. E qui c’è stata l’illusione, quella di partire da quell’ ingannevole risultato per insistere sul cammino intrapreso con polemiche “tra centristi” anziché puntare sull’avversario di sinistra.
Edio Costantini è arrivato tardi. Voleva l’unione della CDL, non l’ha trovata ma ha accettato. Proprio le liste dei due candidati Sindaci sono state perdenti, anche se Martinelli ha avuto un tonfo, che lui non si aspettava, dopo appunto il successo con la lista di FI alle politiche e Costantini ha avuto un po’ meno di quanto si aspettasse. Il giovane Campanelli ha fatto del suo e non ha voluto schierarsi nè con l'uno nè con l'altro. E' giovane e potrà certamente crescere politicamente come ha fatto nel campo imprenditoriale.
A destra c’è stata la tenuta con crescita di AN con Piunti, maggior votato, Vignoli, De Vecchis, Ursini e Cava che hanno ottenuto tanti consensi. Grosso il successo dell’UDC, che probabilmente, ha avuto anche l’appoggio dei dissidenti di FI con Lorenzetti e Nico in prima fila ma anche con la Ceneri e Piergallini ben piazzati. FI ha avuto una grossa flessione che la mette in condizione di fare una lunga riflessione per un futuro che ora sembra onestamente nebuloso.
Questi gli avversari di Gaspari che, fra l’altro, sono partiti con tre mesi di ritardo rispetto al neo Sindaco.
Gaspari ha vinto perché intanto è un politico, ha fatto il vice di Perazzoli ed ha fatto l’opposizione da protagonista, poi perché è riuscito nel ricucire tutte le anime della sinistra. Anche qui c’è stata maretta, non ha voluto le primarie e questo a tanti non è piaciuto. Ma è andato “ politicamente” per la sua strada e i risultati lo hanno premiato.
Nella sua lista bene le donne con la Emili e la Sorge in grande evidenza. Ottimo risultato della Margherita che ha recuperato e alla grande il risultato negativo delle politiche. Da registrare la buona performance di Lia Renzi nella Lista civica dell’Unione per SBT, che, forse, avrebbe meritato di più per la sua valenza, e che potrà essere un valido punto di riferimento per la Giunta Gaspari.
Questi i risultati ora i fatti. L’estate è alle porte.
|
30/05/2006
Altri articoli di...
Politica
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
San Benedetto
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji