Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Concerto straordinario di Marimba e Multipercussioni

Fermo | Appuntamento da non perdere quello fissato per domani sera

Si terrà domani, giovedì 1 giugno alle ore 20 nell’auditorium “Billè” del Conservatorio il concerto straordinario (ad ingresso libero) di Marta Klimasara una delle più grandi marimbiste e multipercussioniste contemporanee. Musicista polacca dotata non solo di fascino e di personalità vincente, ma anche di grande sensibilità artistica, Marta è a Fermo per tenere un master class.

L’evento è reso possibile dal Conservatorio di Musica “Pergolesi” di Fermo e in particolare dal docente di percussioni, Presidente della PAS Italy Charter, il maestro Antonio Santangelo in collaborazione con la Percussive Arts Society-Italy Chapter, che ha organizzato questo masterclass richiamando in città studenti e diplomati in percussione da ogni parte del Paese.

Numerose infatti le iscrizioni da ogni parte d’Italia di giovani che colgono l’occasione per perfezionarsi con questa grande artista polacca che è la prima volta che tiene un Master nel nostro Paese. Marta Klimasara è docente alla prestigiosa Staatliche Hochschule di Stuttgart ed ha un’intenso carnet di concerti acclamata in ogni parte del mondo ma non era mai venuta in Italia.

Un’occasione eccezionale dunque per i percussionisti di seguire le sue lezioni e per gli appassionati di ascoltare in concerto quest’artista, considerata dalla critica internazionale “Dotata di grande padronanza delle percussioni in tutte le sue forme che domina con grande abilità e precisione oltre che con incredibile precisione e abilità tecnica e musicale” E’ vincitrice di innumerevoli concorsi tra cui quello mondiale in Giappone e riconoscimenti quali l’encomio della Fondazione Cultura Europea di Strasburgo.

“Questa città è bellissima – dice l’artista a proposito di Fermo – e l’ambiente musicale straordinario. Gli studenti sono davvero bravi, anche in considerazione della loro età. In Germania dove vivo si inizia a 19 anni a studiare Percussione mentre questi ragazzi, alla stessa età, sono già molto preparati ed alcuni con qualità notevoli. I migliori del corso suoneranno con me al concerto di giovedì. Sono inoltre estremamente interessati e motivati. Vogliono conoscere tutte le tecniche e i segreti per suonare al meglio. Hanno voglia di migliorarsi e sono supportati da una grande passione.”

Marta Klimasara ha inizito a studiare pianoforte nella sua città natale di Sosnowiec e solo all’età di 12 anni comincia quello delle percussioni.Quattro anni più tardi grazie all’insegnamento di Krzystof Jaguszewski ottiene riconoscimenti in molti Concorsi Nazionali compreso il primo premio assoluto al concorso mondiale in Giappone. Alterna l’attività di concertista con quella di didatta alla prestigiosa Staatliche Hochschule di Stuttgart.

31/05/2006





        
  



5+1=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

28/04/2011
“BRUNO LAUZI – Questo piccolo grande uomo" (segue)
24/04/2011
“Bruno Lauzi – Questo piccolo grande uomo” (segue)
15/04/2011
Un cinema non solo da “vedere”: al via la rassegna “La posta in gioco” (segue)
04/04/2011
Stagione teatrale: “FABIO RICCI…CANTA ZERO” (segue)
28/03/2011
“La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
25/03/2011
Ultimo appuntamento con i Teatri D’Inverno (segue)
25/03/2011
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
23/03/2011
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)

Fermo

06/04/2007
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
06/04/2007
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
06/04/2007
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
06/04/2007
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
06/04/2007
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
06/04/2007
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
06/04/2007
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
05/04/2007
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji