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Ammortizzatori sociali in deroga

| ANCONA - Accordo approvato oggi dal ministero a favore di arredo-legno, meccanica e territorio piceno. Stanziati 6 milioni di euro. La soddisfazione dell’assessore regionale al Lavoro, Ugo Ascoli

Le Marche portano a casa un altro ottimo risultato sul fronte della tutela del lavoro e della protezione sociale.
A Roma, infatti, alla presenza del sottosegretario al Ministero del Lavoro, Rosa Rinaldi è stato sottoscritto oggi, dall’assessore regionale al Lavoro, Ugo Ascoli, le organizzazioni sindacali e datoriali, la Direzione regionale del Lavoro e dai rappresentanti dell’Agenzia Italia Lavoro, i soggetti cioè che hanno firmato pochi giorni fa l’intesa a livello locale, l’accordo che regola l’applicazione di ammortizzatori sociali in deroga in alcuni settori produttivi .

L’accordo con il Ministero prevede uno stanziamento di 6 milioni di euro che saranno destinati al settore del Legno-Arredo, alcuni comparti della Meccanica e a favore del territorio piceno, indipendentemente dal settore produttivo in difficoltà.

L’assessore, Ugo Ascoli, di ritorno da Roma ha espresso grande soddisfazione. “Un ulteriore strumento finanziario – ha detto - per tutelare e sostenere i lavoratori di comparti diversi dal TAC
( Tessile- Abbigliamento- Calzaturiero) che possono registrare difficoltà e garantire così l’estensione dei limiti di tempo previsti dai periodi di mobilità o per applicare la cassa integrazione a lavoratori di piccole e piccolissime aziende artigiane che altrimenti non ne avrebbero diritto. Inoltre – ha aggiunto Ascoli- si apre con questo atto una nuova interessante possibilità: assicurare protezione sociale ad un territorio, in questo caso il Piceno – Valli del Tronto, che attualmente sta vivendo una fase difficile sotto il profilo occupazionale- produttivo. “

Il prossimo atto sarà la concertazione con tutte le parti sociali per decidere insieme le modalità con le quali declinare le risorse sui territori e sui settori

28/06/2006





        
  



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