Un blocco fisso di cemento che in tre giorni causa tre incidenti ed in passato altri.
Parliamo del blocco di cemento posto subito dopo la salita, venendo dal centro Commerciale l’Orologio in Via C. A. dalla Chiesa, e procedendo verso destra lungo la strada Nazionale.

La dinamica è sempre la stessa, percorsa Via C.A. dalla Chiesa subito dopo il dosso, nel momento in cui ci si dirige verso Grottammare nord riprendendo la nazionale, la visibilità non è delle migliori e il blocco posto tra quella strada e una via di abitazione privata, prima del benzinaio Agip viene materialmente investito, e non potendosi spostare, perché fisso, si incastra sotto la malcapitata vettura, che viene sollevata nelle ruote anteriori, togliendo al guidatore ogni possibilità di manovra. L’unica soluzione a quel punto è chiamare il carro attrezzi.

L’ultimo incidente in ordine di tempo, è accaduto alle 13 di oggi, vittima la signora Chetty Ricci, titolare della parrucchieria “Caterina Ricci” di Grottammare.

“Andavo per la mia direzione- racconta- e stavo tornando a casa, quando questo pezzo di cemento che non ho visto, data la scarsa visibilità, si è incastrato sotto la mia auto, sollevandomi da terra.”

“Alcuni passanti si sono fermati- continua- e mi hanno confermato che questa notte e l’altro giorno altre macchina sono rimaste incastrate nello stesso modo. Non è possibile una cosa del genere l’Amministrazione Comunale, se è di sua competenza, deve rimuovere questo ostacolo”.

Sul posto un carro attrezzi che ha prontamente sollevato l’auto danneggiata dal blocco per rimetterla in strada.. E non finisce qui. In passato, visto che lo stesso punto è stato scenario di altri incidenti identici sono stati chiamati anche i carabinieri, ma come si dice in questi casi….oltre al danno la beffa, visto che ai soldi per il carro attrezzi (che per una prestazione festiva come quella di oggi si aggira sui 500 euro) ai danni subiti dall’auto si è aggiunta anche una multa di 35 euro con decurtazione di due punti dalla patente, perché il blocco se viene urtato secondo il codice della strada si commette infrazione.

Sicuramente questo fatto avvenuto a pochissima distanza dagli altri dovrà riflettere chi di dovere per rimuovere al più presto il “blocco killer” e sostituirlo magari con qualcosa di più morbido e meno distruttivo e soprattutto pericoloso.