Gia da diversi anni il settore primario sta attraversando una fase molto delicata, legata alla crisi che le aziende agricole in generale, e quelle operanti nel settore del vino in particolare, stanno attraversando, soprattutto a causa delle spinte competitive provenienti dalle aziende di grandi dimensioni e dall’estero.

In tale contesto si rende necessaria, da parte delle aziende, un’attenta analisi economica, volta ad individuare gli aspetti caratteristici dell’intero processo produttivo, al fine di verificare l’effettivo stato di salute interno.

In tal senso, Vinea, da sempre in prima linea nella fornitura di servizi di qualità alle aziende operanti nel territorio Piceno, ha istituito, in collaborazione con l’Università di Macerata, e nell’ottica di un miglioramento continuo, un nuovo servizio.

Si tratta di un’attività di analisi posta in essere per offrire, alle aziende agricole, l’opportunità di avere una rappresentazione chiara della realtà aziendale in cui operano, al fine di gestire le proprie risorse in maniera efficace ed efficiente.

Il servizio è volto, in primo luogo, a ricostruire il bilancio d’esercizio in maniera completa, considerando da un lato tutti i beni che costituiscono il patrimonio dell’azienda e le fonti dalle quali provengono, dall’altro lato tutti i costi e i ricavi che incidono sulla determinazione del risultato finale. Grazie ai dati ottenuti, è cosi possibile individuare il livello di redditività effettiva dell’attività aziendale, ovvero il tasso di rendimento che l’imprenditore agricolo ottiene investendo il proprio capitale nell’impresa, in altre parole si va a calcolare quanto guadagnano effettivamente i titolari.

Il servizio fornito, inoltre, permette alle aziende interessate di esaminare, in maniera analitica, l’apporto che i singoli prodotti danno nel conseguimento del risultato finale, mettendo in contrapposizione i costi di ciascun tipo di prodotto venduto con i ricavi che tali prodotti generano. Ad esempio, nel caso di un’azienda vitivinicola, l’imprenditore sarà in grado di sapere quanto spende per raccogliere l’uva, quanto spende per produrre le differenti tipologie di vino, per lavorarlo, per imbottigliarlo e per commercializzarlo.

Da questo tipo di analisi l’impresa sarà quindi in grado di sapere se tutti i suoi prodotti generano un utile, oppure se, a fronte di un generale risultato positivo, ci sono alcuni prodotti in cui i costi superano i ricavi.

L’imprenditore potrà allora decidere se concentrarsi sulla produzione di una tipologia di vino piuttosto che su un’altra, se imbottigliarlo all’interno o farlo imbottigliare da terzi, ecc.
A ciò si affianca poi un esame completo della struttura finanziaria dell’impresa, basato sull’analisi delle fonti di finanziamento alle quali le aziende ricorrono (mutui passivi, cambiali agrarie, anticipazioni in c/c), con l’obiettivo di individuare quelle che garantiscono una migliore liquidità ed una maggiore elasticità finanziaria, senza intaccare la solidità patrimoniale.

Si tratta ovviamente di un servizio fondamentale per tutte quelle aziende che vogliono rimanere competitive sul mercato, e vogliono affrontare attivamente le minacce provenienti dall’esterno.
In una situazione in cui il prezzo dei prodotti agricoli è in continua diminuzione, l’unico modo per superare la crisi e ottenere un buon margine di guadagno è quello di ottimizzare i costi, ciò può avvenire solo se si ha un’idea chiara del processo economico-produttivo dell’azienda.

Il servizio verrà presentato giovedì 6 luglio alle ore 15.30 presso la Vinea di Offida, con un incontro in cui, oltre ad essere illustrati i benefici derivanti dall’utilizzo del servizio, saranno illustrati i risultati ottenuti con il progetto pilota eseguito in collaborazione con l’azienda agricola Ciù Ciù.
Relatori dell’incontro saranno la dott.sa Katia Giusepponi, professore associato alla facoltà di Economia preso l’Università di Macerata, il dott. Luca Fondini della Vinea, e Walter Bartolomei dell’azienda Ciù Ciù.