Triplice operazione dei Carabinieri
San Benedetto del Tronto | Rintracciata ed espulsa famiglia che viveva in un furgone. Presi due stranieri con la droga. Una giovanissima cittadina ecuadoregna ha tentato il suicidio
Una numerosa famiglia romena, padre, padre e quattro figli, viveva su un furgone. Rintracciata dai carabinieri la famiglia aveva come unica dimora un furgone col quale si spostava in continuazione. Gli uomini dell'Arma sono arrivati a loro seguendo uno dei componenti che suonava la fisarmonica chiedendo una offerta ai passanti. Il furgone in pratica era una vera casa che fungeva da base logistica per il lavoro non pulito.
L’intera famiglia è stata accompagnata in questura ad Ascoli e qui sottoposta agli accertamenti di rito prima di avviare le pratica per l’espulsione dal territorio nazionale dato che nessuno aveva il permesso di soggiorno. E' probabile, secondo gli inquirenti, che la famiglia fosse dedita anche a furti.
In un altra circostanza due magrebini, un tunisino di 34 anni da tempo in italia, con numerosi alias e senza il permesso di soggiorno, e un marocchino di 25 anni, marittimo e anche lui non regola con i documenti sono stati sorpresi mentre tentavano di spacciare delle dosi di eroina e tratti in arresto. I due sono stati bloccati dai carabinieri di San Benedetto a Cupra Marittima nel corso di un servizio mirato. Durante i controlli i due sono stati trovati in possesso di 16 grammi di eroina suddivisa in quattro ovuli. Sono quindi scattati i controlli che hanno portato alla loro identificazione; per entrambi sono infatti emersi anche numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. I carabinieri di San Benedetto, guidati dal capitano Vaccarini, da mesi stanno monitorando il territorio nel tentativo di stroncare ogni tentativo da parte degli spacciatori di entrare sulla piazza sambenedettese,
Infine in un momento in cui sembra che i suicidi trovino facile eco ecco il caso di una cittadina ecuadoregna di 23 anni che per cause in corso di accertamenti si è buttata dal ponte del Tesino. La ragazza è rimasta illesa a parte le poche contusioni riscontrate dai sanitari dell’ospedale di San Benedetto. La giovane è stata fortunata perchè la cauta è stata attutita dalla melma sottostante. A dare l’allarme è stato uni passante. Sul posto è arrivata una ambulanza che l’ha trasportata al pronto soccorso. I Carabinieri stanno indagando nella vita privata della giovane, A.O.residente a Grottammare dove vive col marito.
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17/08/2006
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