Il bilancio della stagione estiva di Gino Troli, Presidente dell'AMAT
San Benedetto del Tronto | "Il territorio in questi mesi ha offerto un bouquet diniziative degne di una grande capitale.
di Marco Braccetti
Gino Troli, Presidente dell'AMAT
“Un’estate splendida, speciale!”. È visibilmente soddisfatto il prof. Gino Troli, Presidente dell’Associazione Marchigiana Attività Teatrali, quando gli chiediamo di tracciare un bilancio della stagione estiva, avviatasi ormai verso la conclusione: “ In questa stagione nessuno si è potuto lamentare di scarse iniziative culturali nel nostro territorio, caso mai dell’opposto: c’è stato quasi un eccesso di manifestazioni. Siamo riusciti ad ottenere un risultato così strepitoso grazie al lavoro di sistema, con un intero territorio che, nel complesso, ha offerto un bouquet d’iniziative degne di una grande capitale".
Per “lavoro di sistema” il professore intende la grande opera comune che, accantonando i campanilismi, amministrazioni di varie località hanno posto in essere durante questi mesi, per offrire al pubblico degli spettacoli di indubbio prestigio. “Durante la stagione- prosegue Troli- ogni target di pubblico ha avuto la possibilità di assistere ad un evento vicino ai propri gusti: dalla musica POP a quella più colta e sofisticata, sono stati coperti quasi tutti i generi musicali.”
Per quanto riguarda San Benedetto il professore sostiene che: “La città sta recuperando un po’ di vita estiva, negli ultimi anni era un po’ smorta, per troppo tempo è rimasta fuori dai grandi tour di artisti importanti, ma noto con piacere che il vento sta cambiando. San Benedetto si è riposizionata al centro dell’attenzione degli addetti ai lavori e del pubblico, e presto tornerà ad avere l’importanza che merita.” Il Festival Mare Aperto, ha fatto e continuerà certamente a fare da volano per le nuove attività culturali del territorio e per questo Troli ringrazia il Direttore Artistico Paolo De Bernardin e l’Amministrazione Comunale, che in poco tempo hanno messo in piedi un cartellone di eventi davvero importanti.
“Di particolare spessore- sottolinea il Presidente- anche gli Incontri con l’autore organizzati dalla libreria “La Bibliofila”, che hanno riscosso un grande successo di pubblico, portando a San Benedetto nomi illustri della cultura e del giornalismo”.
La stagione non è ancora terminata e già si pensa alla prossima: “Non è troppo presto per pensare alla prossima estate. Le cose vanno prese per tempo, solo così si può organizzare un cartellone di eventi significativi ed unici. Posso anticipare che la prossima edizione di Mare Aperto verterà soprattutto sul teatro e sulla letteratura, aspetti tenuti quest’anno in secondo piano”. Relativamente più vicino è il capodanno 2007, che San Benedetto ha intenzione di festeggiare con una grande festa di piazza, come non se ne vedono da parecchi anni, di cui già s’inizia a parlare: “Sarà una grande festa popolare- assicura Troli- ma la qualità degli artisti che si esibiranno sarà senza dubbio elevata”
|
18/08/2006
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji