Portimao, Portogallo- L’Italia supera la Svizzera nel primo match dell’ultima tappa dell’Euroleague di beach soccer, entra in semifinale di questo evento e di fatto brinda alla matematica qualificazione alla Superfinal di Marsiglia. Azzurri brillanti, decisi e senza troppe sbavature, se non tra la fine del secondo e l’inizio del terzo parziale, in gol i tre alfieri Carotenuto, Fruzzetti e Pasquali, con un sempre più super Scalabrelli in porta e si può già pensare alla fase finale dell’Europeo che difenderemo da campioni in carica dal 22 al 27 agosto in terra di Francia.

L’Italia parte bene, con un quintetto formato da Scalabrelli, Galli, Pasquali, Fruzzetti e Carotenuto: pericolosi subito gli azzurri con un tiro di Carotenuto a lato, una doppia conclusione di Fruzzetti ribattuta da Nico Jung al 2’ al termine di un’ottima azione corale nello stretto portata avanti dai nostri. Al 3’ calcio piazzato da metà campo per Carotenuto che conclude forte ma a lato, poi ancora una combinazione Carotenuto – Fruzzetti, ma nil capitano invece di concludere tenta un difficile assist per Pasquali volato sul secondo palo. Insomma, un’Italia viva che vuole far suo il match, anche se al 4’ Galli sta per combinare un pasticcio lasciando la palla al tutto solo Gadiaga con Scalabrelli che riesce a contrastare. Ma la parata più bella la compie proprio il portierone azzurro al 9’ quando vola a togliere dall’incrocio una bstaffilata di M. Jaeggy.

Nel secondo tempo pochissime emozioni fino al 4’, quando l’azione azzurra trova finalmente l’asse vincente tra Fruzzetti, che alza la palla, e Carotenuto che rovescia al fulmicotone dal fronte sinistro per l’1-0. Un’asse vincente che si ripete poco meno di 2’ dopo: Fruzzetti costruisce sempre sulla sinistra del nostro attacco, vede Carotenuto che si defila dal centro, gli lascia lo spazio per l’inserimento e gli restituisce l’1-2 che da due passi il capitano trasforma con un tiro angolato nel 2-0. Italia puntuale, con Scalabrelli sempre presente, anche sul tiro dalla distanza di Meier deviato con prontezza al 7’, mentre non può nulla al 10’ quando Feudi perde palla sull’attacco di Leu che libera al tiro M. Jaeggy da posizione centrale e palla nel sacco.

Terzo tempo traumatico per gli azzurri in avvio: Meier coglie la traversa dal calcio di inizio, poi per un doppio retropassaggio lo stesso svizzero può calciare da metà campo un tiro libero che il neo entrato Rasulo para a terra. Poi l’Italia torna a cercar la via del gol con più insistenza e arriva al tiro con Galli su schema da angolo, poi con Fruzzetti, ma in entrambi i casi la difesa sventa ribattendo davanti a Jung. Pasquali reclama un rigore al 5’, difficile da stabilire, poi la Svizzera al 6’ resta con l’uomo in meno per la gomitata di Gadiaga sa Galli sanzionata col blu, ma nei 2’ di superiorità numerica non riusciamo a far gol: lo sfiora con un libero dal fallo laterale Carotenuto che scheggia la traversa, poi sull’affondo di Carotenuto salva sulla linea Baumgartner con Galli pronto a ribadire in rete. Si torna 5 contro 5 a 3’ dalla fine: azzurri ancora vicini al gol con Fruzzetti il cui rasoterra è bloccato a terra da Jung (10’), poi all’11’ il contropiede italiano chiude il match, con Carotenuto che riparte lanciato rasoterra da Rasulo, punta l’uomo serve Pasquali tutto solo a centro area, controllo e destro in rete.

IL TABELLINO

Italia – Svizzera 3-1
(parziali 0-0; 2-1; 1-0)
Italia: Scalabrelli, Feudi, Fruzzetti, Galli, Leghissa, Carotenuto, Pasquali, Agostini, Vasile, Rasulo. All. Agostini.
Svizzera: Jung, Baumgartner, Ivcevic, M. Jaeggy, Meier, Zaugg, Gadiaga, K. Jaeggy, Leu. All. Schirinzi.
Arbitri: Joao Almeida (Por), Tomas Grzelinski (Pol)
Marcatori: nel st 4’ Carotenuto (I), 6’ Fruzzetti (I), 10’ M. Jaeggy (S); nel tt 11’ Pasquali (I).