Per prima cosa vogliamo sottolineare che questa amministrazione divulga tante notizie sulla manifestazione, ma sistematicamente dimentica di comunicare il bilancio. Come mai? In nome del bilancio partecipativo dovrebbero far conoscere ai cittadini il costo di un evento cosi importante, e magari in un momento di estrema trasparenza comunicare le varie voci di spesa. Forse però, si potrebbero scoprire spese inopportune se non addirittura inquietanti, ed allora è meglio semplicemente complimentarsi per il successo delle 3 serate, successo che non è venuto da idee innovative, ma dai soldi, con i quali si è pagati i personaggi famosi invitati.

Oltre a divulgare il costo della manifestazione dovrebbero spiegarci, un altro particolare. Nella conferenza stampa finale il Sindaco ha vantato 40.000 € di incasso, con una presenza di 2.400 persone paganti nelle 3 serate, quindi circa 800 persone a sera. Considerati inoltre una buona quantità di persone non paganti in quanto invitate dell’amministrazione, come ad esempio i consiglieri comunali e le altre autorità, e consolidato che generalmente la serata finale è quella più numerosa di pubblico. Ci chiediamo dove hanno messo tutti questi spettatori? Quale è la capienza legale del giardino comunale? Quante erano le sedie predisposte? Quante persone sono rimaste in piedi?

Non vorremmo mai pensare che un’Amministrazione in preda alla smania di autoproclamazione, si sia dimenticata di osservare le leggi in materia di sicurezza e del buon senso, riempiendo di pubblico oltre il possibile il giardino comunale, magari costringendo anche qualche cittadino a vedere lo spettacolo in piedi, solo per annunciare alla stampa il gran successo della manifestazione. Quindi invitiamo il Sindaco ed all’assessore alla cultura di comunicare alla stampa “tutti i numeri” compresi quelli della spesa per singola voce, e della capienza massima del giardino comunale. Certi che tutto ciò non avverrà, quando tra diversi mesi, tanto è il tempo di strutturazione del bilancio, avremo in mano i dati ufficiali non mancheremo di farli conoscere ai cittadini.