Serata dedicata a San Benedetto quella di ieri sera alla Palazzina Azzurra. Sono stati presentati due libri: Come sei cambiata, di Franco Tozzi, e Sonetti Marchigiani, ristampa anastatica di una vecchia e preziosa edizione della poetessa Bice Piacentini, pubblicati grazie al contributo della Confesercenti e della Cooperativa delle Palme.

“L’immagine è scritta dalla luce- dice Franco Tozzi- Nel mio libro non troverete la storia del cambiamento della nostra città, ma troverete il cambiamento vero e proprio”. Le parole dell’autore rendono a pieno il contenuto del libro: un originale esperimento che mette a confronto fotografie di luoghi, paesaggi, monumenti della San Benedetto di tanti anni fa con la San Benedetto di oggi, e non sempre il cambiamento è stato positivo. Una selezione di scatti è stata proiettata durante la serata, ed il numeroso pubblico ha potuto rivedere angoli della città che fu, un “com’eravamo” che ha fatto rivivere ai più anziani momenti della fanciullezza, mentre i più giovani hanno scoperto un volto della loro città finora sconosciuto.

Il libro di Bice Piacentini è una sua raccolta di poesie, selezionate dalla stessa letterata, e ne rappresenta a pieno la grandezza intellettuale e l’attaccamento verso San Benedetto. La nobildonna, infatti, risiedeva abitualmente a Roma, ma le sue radici culturali erano comunque ben piantate in questo angolo delle Marche. Il libro inoltre è impreziosito da un’appendice di fotografie realizzate dall’artista Adolfo De Carolis, contemporaneo della Piacentini, splendide immagini con protagonista il mare, le lancette e le vele. Con l’opera è incluso anche un cd, per poter ascoltare tutte le poesie, perché il dialetto ottocentesco molto spesso più essere piacevole da udire, ma difficile da leggere, anche per i sambenedettesi più veraci.

Nel corso della serata un saggio di declamazione è stato dato dall’Associazione Teatrale “Ribalta Picena”, composta da otto attrici e sei attori, presieduta da Anna Lunerti, con vice presidente Giancarlo Brandimarti: opere come “Sammenedette”, “Mute se pene”, “ ‘n quille di de i murte”, “Je vuje bbe, ffernite”, “Pozze parlà ‘nghe mammete”, “La visita” sono state recitate dai bravissimi Vittoria Giuliani, Katia Zappasodi, Anna Lunerti, Riccardo Mandolini, Chiara Cesarini, Francesco Casagrande, Antonietta e Carla Del Zompo, Lina Alfonsi.

Una menzione speciale va al piccolo Nicolas Mazzoni, di appena sei anni, che, con fare da attore consumato, ha recitato “Sammenedette Antiche” componimento scritto dalla nonna Franca Falciatore Seghetti. La serata è stata allietata dalle sonorità di Vittorio Bernardini, che ha messo in musica alcune opere della Piacentini.