Quarantacinque aule normali, tredici “speciali”; un auditorium da 300 posti; una biblioteca di 400 metri quadrati; una palestra autonoma, idonea a ospitare attività agonistiche di vario genere. Tutto questo, e molto altro ancora, fa parte della nuova sede dell’Itas “Matteo Ricci” di Macerata che lunedì 11 settembre accoglie circa 900 studenti, che lasciano così la vecchia sede di Palazzo degli Studi. La struttura è stata realizzata dalla Provincia, grazie a un investimento complessivo di circa 6 milioni di euro, e viene di fatto inaugurata col primo giorno di lezione dell’anno scolastico 2006-2007.

L’edificio si trova in via Di Pietro, nelle vicinanze della fermata ferroviaria di Fontescodella ed è a poca distanza dall’Istituto tecnico per Geometri. Concepito secondo i più moderni criteri di edilizia scolastica, esso si presenta diviso in due corpi di fabbrica, gradinati da monte a valle, e – con la sua imponenza – rappresenta senza dubbio un “fiore all’occhiello” per l’edilizia scolastica maceratese.

L’entrata in funzione della nuova scuola ha permesso alla Provincia di dare soluzione al problema del Liceo scientifico, la cui sede di via Manzoni stava “scoppiando” dopo il repentino incremento di iscritti registratosi negli ultimi anni. E così 400 dei circa mille studenti del “Galileo Galilei” da mercoledì prossimo avranno a disposizione gli ampi e luminosi locali al secondo piano e al piano ammezzato del Palazzo degli Studi in piazza Cesare Battisti, proprio sopra la sede degli uffici tecnici dell’assessorato all’Edilizia scolastica che, in questa operazione di riorganizzazione degli spazi, ha investito 116 mila euro. Con i lavori eseguiti tra luglio ed agosto sono state adeguate e sistemate 15 aule, ma anche predisposti 3 laboratori e 3 locali per uffici.