Competitività e un migliore posizionamento sui mercati. Questo sarà possibile anche grazie ad una legge regionale, che prevede contributi in conto interesse per le imprese turistiche, pienamente condivisa dalla Confcommercio, che vede appunto nella qualificazione dell’offerta alberghiera e ricettiva uno strumento importante per lo sviluppo del turismo.

I contributi possono essere richiesti dagli alberghi e residenze turistiche alberghiere, dai campeggi e villaggi turistici, dai country house e dagli stabilimenti balneari.

I progetti di investimento dovranno prevedere un costo ammissibile compreso tra i 50.000 euro e i 300.000 euro; nel caso di costruzione ex novo di strutture ricettive alberghiere il limite massimo è aumentato fino a 750.000 euro. Sono finanziabili vari tipi di intervento, dalla ristrutturazione, all’ampliamento di esercizio già esistente, dall’impiego di tecnologie e bioedilizia, dagli interventi di ammodernamento e riqualificazione all’adeguamento alle normative di sicurezza.

Gli interessati possono rivolgersi agli uffici C.A.T. Confcommercio.

I termini per la domanda di contributo sono fissati al 2 ottobre 2006.