In un recente incontro tra gli ingegneri Laorte e Laganà tecnici dell’ ATO (Ambiente Territoriale Ottimale) e il Comune si è arrivati ad tutta una serie di interventi approvati durante la riunione di giunta di giovedì 21 settembre. Si tratta di una serie di lavori che riguardano la rete fognaria nella zona del Comune: in viale De Gasperi (da via Abruzzi verso sud) e in via Toscana (da via Campania).

Qui verranno realizzate due condutture di acque bianche, che si ricongiungeranno poi nel nuovo collettore in via Asiago, dal quale un’unica conduttura ripartirà verso via Piemonte. Una centrale di sollevamento dell’acqua verrà interrata nella zona sud-est del parco della scuola di via Asiago, onde consentire di riversare le acque raccolte nel torrente delle Fornaci, appunto sotto al dosso di via Piemonte. Il traffico stradale verrà interrotto per tratti di cento metri, come già avvenuto per altri lavori in passato. L’inizio dei lavori è previsto non prima di tre mesi .

L’ importo complessivo è di 690.680 euro Iva compresa, interamente coperti dall’Ato 5 – Marche Sud, che bandirà anche la gara per i lavori. L’Ato è inoltre titolare del progetto, che tuttavia è stato materialmente realizzato dai tecnici comunali, nell’ambito delle collaborazioni previste dalla legge: responsabile del procedimento è l’ing. Nicola Antolini, gli altri tecnici coinvolti sono l’ing. Cesare Buonfigli e il geom. Antonio Cameli.

Invece ci vorranno all’incirca due anni (24 mesi) per completare i lavori che riguardano le piazze San Giovanni Battista e Garibaldi. Per la rpima è in progetto di realizzare una rete fognaria per convogliare le acque bianche che partendo dalla pizza attraversa via Calatafimi, largo La Spezia, viale Gramsci, via Ugo Bassi, fino allo sbocco sull'Albula. I lavori verranno effettuati a spezzoni. Lonmporto complessivo è nell’ordine di circa 1 milione e 200 mila euro delle quali un 70% già coperto