Una Stella sprecona regala il pari all'Appignanese. 1 - 1
Monsampolo del Tronto | Due rigori calciati sul palo, una traversa e 85' all'attacco.
di Nicola Lucidi
STELLA - Pierantozzi, Binari, Listrani, Aloisi, Pilone, Vannicola, Troiani, (63 Vallesi), Ramoni, Re, Coccia, Pica. All.: Straccia
APPIGNANESE - Traini, Cappella, Pompa (78 B. Armillei), Melosso, Santirocco, Natalini, Botteri, Cipolloni (74 V. Ciotti), G. Armillei (88 Peroni), Paoletti, Sestili. All.: Tosti Guerra.
Arbitro: Amadio di AP.
Reti: 68 Coccia(S), 85 V. Ciotti (A).
La Stella che aveva brillato nella prima di campionato si appanna da sola contro un’ Appignanese rinunciataria nel proporre le azioni in avanti, ma ben accorta da centro campo all’estremo difensore che si è distinto nel respingere gli assalti degli avanti locali.
Per tutto l’arco della gara si è assistito all’assalto della porta dell’Appignanese, ma senza poterci riuscire a mandare in rete il cuoio. Neppure i due calci di rigore, uno per tempo, il primo da Coccia ed il secondo da Pilone hanno avuto esito positivo terminando in porta, ma si sono fermati sul palo alla destra di Traini.
Parte subito in avanti i ragazzi di mister Straccia ed al 4 Mimmo Coccia serve a centro area un’invitante pallone per Re che calcia di piatto mandando la sfera a sfiorare l’incrocio dei pali, ma termina fuori di poco.
Subito dopo Traini compie un vero miracolo respingendo un forte tiro di Pilone calciato di prima intenzione dal limite area.
Gli ospiti si vedono in avanti solo al 18 con Cipolloni a provocare brivido. Solo davanti a Pierantozzi devia di testa alto sopra la traversa.
La Stella padrona del campo cerca la rete del vantaggio. Ci prova Re al 31, da posizione decentrata con un diagonale manda la sfera ad infrangersi sulla traversa.
5’ più tardi Vannicola dentro l’area riceve la sfera ed al momento di superare il diretto avversario viene steso ed è rigore. Dal dischetto Mimmo Coccia calcia angolato, ma il cuoio s’infrange alla base del palo con l’estremo difensore spiazzato. Sul finire del primo tempo è Binari che prova a calciare di prima intenzione in porta, Traini s’esalta respingendo il cuoio con i pugni allontanando il pericolo.
Nella seconda parte di gara il gioco non cambia con la Stella protesa in avanti e l’Appignanese chiusa nella propria metà campo a spezzare le azioni locali. In evidenza l’esperienza di Paoletti, del giovane Santirocco e la vena dell’estremo difensore, Traini.
Il giovanissimo Ramoni della Stella, classe ’90, s’invola sulla destra al 61° ed entra in area dove viene sgambettato e cade. Il direttore di gara sincerandosi che sia dentro l’area decreta la massima punizione. Dal dischetto ci prova Pilone, ma anche lui è sfortunato. Il palo alla destra di Traini gli respinge il cuoio.
La rete del vantaggio arriva 7’ più tardi su incursione di Coccia dalla destra fa partire un forte diagonale che finisce in rete in una grande mischia formatasi davanti a Traini che non riesce a vedere.
A questo punto l’ Appignanese si riversa in avanti ed all’85 rimedia il primo calcio dalla bandierina.
Su rimessa V. Ciotti appostato sul primo palo devia in porta anticipando Pierantozzi. E’ il gol del pari.
I ragazzi di mister Straccia regalano un punto all’avversario, ma ne perde due preziosissimi sprecando troppo.
APPIGNANESE - Traini, Cappella, Pompa (78 B. Armillei), Melosso, Santirocco, Natalini, Botteri, Cipolloni (74 V. Ciotti), G. Armillei (88 Peroni), Paoletti, Sestili. All.: Tosti Guerra.
Arbitro: Amadio di AP.
Reti: 68 Coccia(S), 85 V. Ciotti (A).
La Stella che aveva brillato nella prima di campionato si appanna da sola contro un’ Appignanese rinunciataria nel proporre le azioni in avanti, ma ben accorta da centro campo all’estremo difensore che si è distinto nel respingere gli assalti degli avanti locali.
Per tutto l’arco della gara si è assistito all’assalto della porta dell’Appignanese, ma senza poterci riuscire a mandare in rete il cuoio. Neppure i due calci di rigore, uno per tempo, il primo da Coccia ed il secondo da Pilone hanno avuto esito positivo terminando in porta, ma si sono fermati sul palo alla destra di Traini.
Parte subito in avanti i ragazzi di mister Straccia ed al 4 Mimmo Coccia serve a centro area un’invitante pallone per Re che calcia di piatto mandando la sfera a sfiorare l’incrocio dei pali, ma termina fuori di poco.
Subito dopo Traini compie un vero miracolo respingendo un forte tiro di Pilone calciato di prima intenzione dal limite area.
Gli ospiti si vedono in avanti solo al 18 con Cipolloni a provocare brivido. Solo davanti a Pierantozzi devia di testa alto sopra la traversa.
La Stella padrona del campo cerca la rete del vantaggio. Ci prova Re al 31, da posizione decentrata con un diagonale manda la sfera ad infrangersi sulla traversa.
5’ più tardi Vannicola dentro l’area riceve la sfera ed al momento di superare il diretto avversario viene steso ed è rigore. Dal dischetto Mimmo Coccia calcia angolato, ma il cuoio s’infrange alla base del palo con l’estremo difensore spiazzato. Sul finire del primo tempo è Binari che prova a calciare di prima intenzione in porta, Traini s’esalta respingendo il cuoio con i pugni allontanando il pericolo.
Nella seconda parte di gara il gioco non cambia con la Stella protesa in avanti e l’Appignanese chiusa nella propria metà campo a spezzare le azioni locali. In evidenza l’esperienza di Paoletti, del giovane Santirocco e la vena dell’estremo difensore, Traini.
Il giovanissimo Ramoni della Stella, classe ’90, s’invola sulla destra al 61° ed entra in area dove viene sgambettato e cade. Il direttore di gara sincerandosi che sia dentro l’area decreta la massima punizione. Dal dischetto ci prova Pilone, ma anche lui è sfortunato. Il palo alla destra di Traini gli respinge il cuoio.
La rete del vantaggio arriva 7’ più tardi su incursione di Coccia dalla destra fa partire un forte diagonale che finisce in rete in una grande mischia formatasi davanti a Traini che non riesce a vedere.
A questo punto l’ Appignanese si riversa in avanti ed all’85 rimedia il primo calcio dalla bandierina.
Su rimessa V. Ciotti appostato sul primo palo devia in porta anticipando Pierantozzi. E’ il gol del pari.
I ragazzi di mister Straccia regalano un punto all’avversario, ma ne perde due preziosissimi sprecando troppo.
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