Il comune di Porto Sant’Elpidio ci tiene ai giovani cittadini del suo paese. Lo dimostra la decisione, presa di recente, di istituire un organo, formato esclusivamente da ragazzi, con potere propositivo in materia di interventi a favore di essi. Lo scopo è quello di offrire coordinamento e sostegno alle attività giovanili proprio come previsto dalla “Carta di partecipazione dei giovani alla vita municipale e regionale”.
A tale proposito lunedì 25 settembre, alle ore 21,30, presso la Sala del Pianoforte di Villa Murri, si terrà la riunione di insediamento della Consulta Giovanile alla quale saranno presenti anche il Sindaco Mario Andrenacci, l’Assessore alla Cultura Renzo Franchellucci, l’Assessore alle Politiche Sociali Ugo Cervini e il Presidente del Consiglio Comunale Vitaliano Romitelli.

“In un momento in cui la realtà giovanile è in continuo fermento – ha dichiarato Mario Andrenacci, Sindaco di Porto Sant’Elpidio - e le problematiche che la riguardano sono molteplici e complesse è utile creare un momento di confronto e un luogo, istituzionalizzato, di dibattito democratico dove i giovani possano esprimere le loro idee, partecipando attivamente alla gestione della vita cittadina. L’istituzione della consulta va ad arricchire le tante iniziative promosse in questi anni dall’Amministrazione Comunale: dall’attivazione dello sportello “Informagiovani” e della biblioteca, alla creazione di diversi Centri di Aggregazione Giovanile, dall’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, alla co - progettazione, assieme ai giovani e alle loro associazioni, di alcuni spazi come la scuola d’infanzia “Coccinelle” San Filippo, la realizzazione di una pista di Skate- board per proseguire con il progetto, in via di definizione, per il recupero dell’ex deposito ferroviario al fine di farne una sala prove ed una sala registrazione”.

“L’istituzione della Consulta dei Giovani – ha dichiarato Renzo Franchellucci, Assessore alla Cultura – rappresenta un passo avanti in direzione della democrazia partecipativa nella nostra città. La Consulta è un vero e proprio organo della Giunta e del Consiglio Comunale ai quali presenta proposte per risolvere problematiche inerenti la condizione giovanile nei suoi vari aspetti: scuola, università, mondo del lavoro e tempo libero. Grazie a questo strumento si incoraggia la capacità progettuale dei ragazzi, si previene il disagio sociale e si favorisce l’associazionismo e la crescita culturale. Dalle nuove generazioni scaturiscono idee innovative e allo stesso tempo concrete che rappresentano una vera e propria risorsa anche per noi adulti. Affermare che i giovani sono il nostro futuro è spesso un’ alibi per non offrire loro uno spazio adeguato. In realtà i giovani sono soprattutto un’importante presente, è preferibile, dunque, lavorare con i giovani più che per i giovani, in questo modo si favorisce la partecipazione dei ragazzi alla vita sociale, li si introduce ad una progettualità partecipata della città garantendo a quest’ultima di evolversi, rinnovarsi e crescere”.