Un Micam che fa sorridere e respirare l’economia calzaturiera, quello appena terminato a Milano. Il grande shoevent del padiglione di Rho ha lanciato segnali eccellenti per gli artigiani ed industriali locali, che hanno visto un netto incremento di presenze, soprattutto straniere, e concluso affari di vitale importanza, a far sperare che la crisi della calzatura possa vedere presto la fine. 5.7% in più il dato delle presenze rispetto alla fiera di settembre, crescita che sale fino all’11% per quanto riguarda le presenze straniere, con 21.535 compratori. 45.000 nel complesso le presenze registrate, da varie nazionalità.

Sono arrivati anche numerosi esponenti politici marchigiani, dai vertici dell’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno ai sindaci di molti comuni del fermano.

Nessuna presenza invece dal governo Prodi. Molta cautela nei commenti da parte degli imprenditori, che non possono comunque nascondere l’ottimismo per una fiera vista da molti come uno snodo cruciale, e che ha offerto risposte positive, soprattutto per quanto riguarda la calzatura da bambino.