La Provincia di Macerata ha ultimato la serie di interventi che si era impegnata a portare a termine per mettere in sicurezza il fosso “Maranello”, dove vengono convogliate le acque meteoriche della zona agricola a monte dell’abitato di Civitanova Marche, a circa mezzo chilometro in linea d’aria dal lungomare nord.

Il fosso “Maranello” in passato aveva creato problemi nella parte iniziale a cielo aperto, con soventi esondazioni verificatesi in concomitanza di precipitazioni piovose particolarmente abbondanti e violente. Ora il fosso è stato completamente risanato.

“Le forti piogge dei giorni scorsi – ha sottolineato il presidente Giulio Silenzi – sono state una sorta di collaudo e da parte della Provincia c’è stato un impegno a completare le opere prima dell’arrivo della stagione autunnale, dando soluzione ad un problema annoso in quella zona di Civitanova”.

Con una spesa di circa 115 mila euro, in parte finanziata dalla Regione, l’Amministrazione provinciale ha realizzato opere per migliorare il deflusso delle acque. Il progetto redatto dall’ufficio Genio civile, che ha anche seguito e diretto i lavori, sono state costruite delle “briglie” in legno che limitano il trasporto di fanghiglia nella parte a cielo aperto; è stato migliorato l’imbocco della parte sotterranea, lunga circa 600 metri, ed è stata ripristinata la soletta di fondo che risultava ammalorata.

Il presidente Silenzi ha reso noto che nell’ultima seduta della Giunta provinciale è stato assegnato un contributo di 65 mila euro al Comune di Civitanova Marche finalizzato a finanziare opere di sistemazione nella parte terminale del fosso “Maranello”. “Questi nuovi lavori – ha precisato il presidente della Provincia - saranno realizzati a cura del Comune in quanto lo stesso ha la competenza sulle aree della battigia e della spiaggia, ma da parte sua la Giunta provinciale non ha voluto sottrarsi all’ulteriore finanziamento dell’opera che permetterà la definitiva sistemazione del fosso “Maranello” anche nella parte a mare”.