2° pellegrinaggio a Camerino in memoria di Padre Pio
| CAMERINO - 1500 persone, soprattutto giovani, per ricordare il passaggio di Padre Pio
di Simone Menin
Pellegrinaggio dall’Ospedale di Camerino al Convento di Renacavata, frazione di Camerino. Come si è svolto? Chi vi ha preso parte? Abbiamo posto queste domande a Padre Giulio, frate del convento di Renacavata.
“Questo pellegrinaggio che è arrivato al secondo anno è stato organizzato dal gruppo di preghiera di Padre Pio che ha sede qui presso il nostro convento. Si è voluto fare in questa circostanza, il 22 di Settembre per ricordare il transito qui di San Pio da Pietralcina. Grosso modo il pellegrinaggio si è svolto in questa maniera: ci siamo ritrovati davanti il piazzale dell’Ospedale di Camerino alle 20.30 ed è stata celebrata la santa messa. Da li siamo partiti a piedi verso il convento percorrendo circa sette chilometri e mezzo di strada. Poi davanti il piazzale ci siamo trattenuti per il ricordo del transito e della morte di S. Pio di Pietralcina. Siamo stati colti da stupore per la grande affluenza di giovani. Si sono calcolate circa 1500 persone che hanno partecipato al pellegrinaggio.”
Dato il buon risultato dell’iniziativa, pensate di riorganizzarlo l’anno prossimo?
“Certamente, già stiamo pensando come organizzarlo per l’anno prossimo. Il pellegrinaggio è terminato con il ricordo del transito di Padre Pio e con l’unirsi attorno ad un tavolo per mangiare assieme delle cose che abbiamo preparato un pò noi e un pò coloro che hanno partecipato. Se Dio vuole verrà organizzato anche negli anni a venire. L’organizzatore, responsabile del gruppo di preghiera Padre Pio, Alberto Montecchia, dice sempre che se è opera di Dio continuerà... Speriamo sia opera di Dio!”
Per chi vuole assistere giornalmente alla vostra opera di preghiera e di comunione ricordando Padre Pio come deve fare?
“Noi abbiamo incontri di preghiera aperti anche ai fedeli. Ad esempio le lodi della mattina alle ore 6.30 alle quali non tutti possono forse partecipare perchè è troppo presto. Forse è più facile essere presenti alle 7.30 per la celebrazione. Anche alla sera alle 18.30 è bello unirsi a noi e partecipare alla celebrazione dei vespri. Vorrei ricordare anche che questo pellegrinaggio è stato importante per la preghiera verso i ragazzi che frequentano l’Università e la Scuola , per i quali sta cominciando un intenso periodo di lavoro con l’apertura degli anni scolastici ed accademici. Si è pregato inoltre per la famiglia, per i malati, per una ripresa del nostro territorio, dell’alto maceratese, per le vocazioni e per tutti coloro che si raccomandano sempre alle nostre preghiere. Qui noi abbiamo inoltre il noviziato e la nostra preghiera è aperta a tutti coloro che vogliano farci visita.”
Grande testimonianza di fede e di spirito di sacrificio quindi sotto l’effigie di uno dei santi più venerati d’Italia. Una persona che ha saputo spogliarsi dell’egocentrismo, male di molti uomini in questa terra, per rivestirsi di bene e carità verso il prossimo. I Frati di Renacavata di Camerino si adoperano per ricordarlo e già invitano tutti l’anno prossimo a partecipare al terzo pellegrinaggio.
“Questo pellegrinaggio che è arrivato al secondo anno è stato organizzato dal gruppo di preghiera di Padre Pio che ha sede qui presso il nostro convento. Si è voluto fare in questa circostanza, il 22 di Settembre per ricordare il transito qui di San Pio da Pietralcina. Grosso modo il pellegrinaggio si è svolto in questa maniera: ci siamo ritrovati davanti il piazzale dell’Ospedale di Camerino alle 20.30 ed è stata celebrata la santa messa. Da li siamo partiti a piedi verso il convento percorrendo circa sette chilometri e mezzo di strada. Poi davanti il piazzale ci siamo trattenuti per il ricordo del transito e della morte di S. Pio di Pietralcina. Siamo stati colti da stupore per la grande affluenza di giovani. Si sono calcolate circa 1500 persone che hanno partecipato al pellegrinaggio.”
Dato il buon risultato dell’iniziativa, pensate di riorganizzarlo l’anno prossimo?
“Certamente, già stiamo pensando come organizzarlo per l’anno prossimo. Il pellegrinaggio è terminato con il ricordo del transito di Padre Pio e con l’unirsi attorno ad un tavolo per mangiare assieme delle cose che abbiamo preparato un pò noi e un pò coloro che hanno partecipato. Se Dio vuole verrà organizzato anche negli anni a venire. L’organizzatore, responsabile del gruppo di preghiera Padre Pio, Alberto Montecchia, dice sempre che se è opera di Dio continuerà... Speriamo sia opera di Dio!”
Per chi vuole assistere giornalmente alla vostra opera di preghiera e di comunione ricordando Padre Pio come deve fare?
“Noi abbiamo incontri di preghiera aperti anche ai fedeli. Ad esempio le lodi della mattina alle ore 6.30 alle quali non tutti possono forse partecipare perchè è troppo presto. Forse è più facile essere presenti alle 7.30 per la celebrazione. Anche alla sera alle 18.30 è bello unirsi a noi e partecipare alla celebrazione dei vespri. Vorrei ricordare anche che questo pellegrinaggio è stato importante per la preghiera verso i ragazzi che frequentano l’Università e la Scuola , per i quali sta cominciando un intenso periodo di lavoro con l’apertura degli anni scolastici ed accademici. Si è pregato inoltre per la famiglia, per i malati, per una ripresa del nostro territorio, dell’alto maceratese, per le vocazioni e per tutti coloro che si raccomandano sempre alle nostre preghiere. Qui noi abbiamo inoltre il noviziato e la nostra preghiera è aperta a tutti coloro che vogliano farci visita.”
Grande testimonianza di fede e di spirito di sacrificio quindi sotto l’effigie di uno dei santi più venerati d’Italia. Una persona che ha saputo spogliarsi dell’egocentrismo, male di molti uomini in questa terra, per rivestirsi di bene e carità verso il prossimo. I Frati di Renacavata di Camerino si adoperano per ricordarlo e già invitano tutti l’anno prossimo a partecipare al terzo pellegrinaggio.
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26/09/2006
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