Il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi entra nel merito della questione Ato con un articolo, riportato sul Corriere Adriatico di Domenica 24 Settembre, nel quale non ha perso l’occasione per stigmatizzare l’atteggiamento “polemico” del Sindaco di Fermo, Saturnino Di Ruscio. Non capisco cosa ci fosse di polemico sul mio intervento se non che quello di dire le cose come stanno, pane al pane vino al vino.

Se secondo Rossi tenere un atteggiamento polemico e fare «un isterico e strumentale baccano» equivale a dire la verità e mostrare i fatti per quello che sono, allora ben venga questo atteggiamento che a mio avviso è consono al ruolo da me ricoperto e rispettoso della cittadinanza e del territorio che rappresento.

Ma al di là delle affermazioni in merito, ciò che, al contrario, mi fa pensare è lo strano concetto di democrazia che è proprio del Presidente Rossi, più appropriato ad uno “stato di regime” che ad un paese dove vige la libertà di pensiero e di parola.